
L’unico difensore di ruolo rimasto è l’azzurro
Dall’infermeria di Trigoria non arrivano buone notizie e Gianluca Mancini, domani a Benevento, rischia di essere il “mono-difensore”. Ieri Smalling e Kumbulla hanno continuato a lavorare a parte, mentre Cristante e Ibanez hanno fatto solo terapie dopo gli infortuni contro il Braga. Il primo bloccato da un “colpo della strega” alla schiena (c’è una piccola speranza di recuperarlo) e il secondo da un risentimento muscolare.
Giovedì sera, in Europa League, il doppio infortunio di Cristante e Ibanez poteva far pensare a un ritorno, in emergenza, alla linea a 4. A Fonseca non mancavano gli esterni: Karsdorp, Spinazzola e Bruno Peres. Si poteva affiancarne uno a Mancini, un po’ come in passato successe con Riise. Il tecnico portoghese, invece, ha preferito mettere Mancini centrale, Karsdorp sul centrodestra e Spinazzola sul centro-sinistra. A Benevento, dunque, è quasi impossibile vedere la Roma con un 4-2-3-1. L’opzione più probabile resta una linea con Fazio, Mancini e Spinazzola, con Karsdorp a destra e Bruno Peres a sinistra. Lo scrive “Il Corriere della Sera”.
