Totti e Mancini regalano il passaggio del turno ai giallorossi. Si decide tutto nel primo tempo. La squadra di Luciano Spalletti torna a giocare i quarti di finale
Esattamente 13 anni fa, la Roma batteva agli ottavi di finale il Lione di Houllier. La sfida dell’andata all’Olimpico, terminata 0-0, aveva lasciato aperta qualsiasi possibilità: la sfida dello Stade de Gerland si dimostra quindi decisiva.
La Roma parte forte e subito cerca il gol per mettere al sicuro il risultato: il vantaggio arriva grazie ad un gol di testa di De Rossi su calcio d’angolo, ma la rete viene annullata ingiustamente dall’arbitro Mejuto per una spinta inesistente di Totti in area di rigore. La Roma non demorde e finalmente, al 22′, arriva il gol del vantaggio giallorosso: cross di Tonetto in area di rigore, Totti trova il tempo giusto e di testa insacca. La Roma, forte del gol in trasferta comincia a crederci e al 44′ trova il raddoppio grazie a Mancini: splendido cross di Cassetti che cambia gioco per favorire la manovra, Mancini stoppa e inizia una serie interminabile di doppi passi che mandano fuori giri Reveillere. Il brasiliano si libera dell’avversario e di sinistro, scarica una pallonata sotto al sette, dove Coupet non può arrivare. 2 a 0 e partita virtualmente chiusa.
Nel secondo tempo la Roma soffre: il Lione non ci sta e vuole provare a ribaltare il risultato. In più di un’occasione Doni compie il miracolo, riuscendo a parare l’impossibile e a mantenere la porta inviolata. Finisce 0-2 per la Roma, i giallorossi tornano a disputare i quarti di finale.