Il Faraone giallorosso in gol a Helsinki. Ora ElSha punta al rinnovo
“Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi, patrie da difendere e case da abitare”. Con questo messaggio Stephan El Shaarawy ha voluto ringraziare gli invitati alla sua festa di compleanno, organizzata in grande stile alla “Lanterna”: 30 candeline su una torta con tre piramidi, da vero “Faraone”. Il numero 92 è tornato al gol nella trasferta finlandese di Europa League (la rete numero 50 con la maglia della Roma) e ora insidia Spinazzola per una maglia da titolare anche a Verona, sullo sfondo il contratto in scadenza al termine della stagione.
In un momento in cui Dybala è fermo ai box e Spinazzola non sembra esser tornato ai suoi livelli, la qualità e la duttilità di El Shaarawy tornano comode a Mourinho: esterno di centrocampo, sia a quattro che a cinque, rifinitore o seconda punta. Il Faraone offre un ventaglio di opportunità tattiche che lo Special One sta valutando attentamente. Con un occhio al presente ma anche al futuro. Il suo contratto recita come scadenza giugno 2023, ma esiste una clausola, a favore del club giallorosso, per il prolungamento automatico di un’altra stagione. Parlerà il campo, ma il Faraone farà di tutto per proseguire la sua storia in giallorosso. Lo scrive “La Repubblica”.