Buona direzione per il fischietto siciliano
Molto positiva la prestazione di Alberto Santoro, che all’Olimpico fischia poco ma è perfetto sugli episodi chiave del match. Questi i giudizi della moviola dei quotidiani:
La Gazzetta dello Sport
Rigore ingenuo di Lucumì su Dybala, che lo cerca e lo trova. Resta un velo di dubbio su quello non dato a Ferguson (ammonito poi per simulazione, ma il check al Var ha confermato il non rigore). Nel primo tempo mancano due gialli a Celik e Soriano per trattenute sugli avversari.
Il Corriere dello Sport
Gara di sostanza per Alberto Santoro, alla nona partita in serie A della carriera, la quinta in questa stagione (già più partite di tutti gli anni precedenti): da gestire soprattutto le scintille di Arnautovic, con Mancini prima (ma i due si sono chiariti subito), con Zalewski poi.Legge molto bene tutti gli episodi più difficili in area. La chiude con 20 falli e 5 ammoniti. Ferguson cade in area di rigore, lamentando un contatto con Zalewski: se pure ci fosse stato (le immagini chiariscono poco), sarebbe stato così leggero da sconsigliare il fischio, la dinamica della caduta del giocatore rossoblù (piede sinistro a terra, quello che avrebbe subito il contatto, poi anche il destro, quindi ancora il sinistro che va a vuoto) suggerisce la bontà della scelta presa. Corretto da parte di Santoro il rigore alla Roma: Lucumì cerca l’anticipo su Dybala che gli sposta il pallone, il contatto fra la gamba sinistra del giocatore rossoblù e la destra dell’argentino è inevitabile, quello vede l’arbitro di Messina.