
La partita, decisiva per la lotta scudetto contro l’Inter, fu decisa da un gol di tacco dell’attaccante umbro; il giorno dopo il giocatore si aggregherà al Fulham
Il 31 gennaio del 2010 la Roma batteva il Siena per 2-1: partita facile sulla carta per gli uomini di Ranieri, che devono assolutamente vincere se vogliono rimanere ancorati al secondo posto con il Milan. I giallorossi partono bene, e al 29′ trovano il vantaggio grazie al gol di Riise: cross di Motta a centro area che trova la testa di Perrotta, il pallone finisce sul piede del terzino norvegese che, al volo, fa partire una rasoiata di sinistro da una posizione quasi impossibile.
La Roma tenta di prendere in mano il gioco, ma senza risultato: al 41′ arriva infatti il gol del pareggio con Vergassola. Nella ripresa la Roma tenta a più riprese di riaprire il match, ma senza riuscire a trovare mai la via del gol. Quando ormai anche i tifosi sembrano rassegnarsi al pareggio, arriva il gol di Okaka, il migliore fino a quel momento: Pit trova in area il numero 89 giallorosso, che spalle alla porta, segna di tacco il gol del definitivo 2-1. Il giorno dopo lo stesso lascerà Roma, per iniziare la sua nuova avventura con il Fulham.
