Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Rassegna Stampa

Roma, le fatiche di Coppa

Stasera primo round con gli spagnoli

Non si fida. E per una volta non è pretattica. No, la Real Sociedad l’avrebbe evitata molto volentieri. Probabilmente perché a Mourinho sembra quasi di guardarsi allo specchio. La squadra di Alguacil, infatti, è una Roma…basca.

Pratica, essenziale, fa della fase difensiva il suo fiore all’occhiello e sogna, proprio come i giallorossi, di poter tornare la prossima stagione in Champions: “È quarta nella Liga, in un torneo dove le prime tre hanno un potenziale economico totalmente diverso – spiega José – È un’ottima squadra, non è facile trovare punti deboli. Non siamo stati fortunati nel sorteggio. Andare all’Old Trafford e vincere, arrivare primi nel girone, cosa posso dire? Soltanto far loro i complimenti“.

E poco importa che ora stiano vivendo un momento di flessione (solo un successo nelle ultime 7 partite) coincisa con l’assenza di David Silva, tornato in campo soltanto nell’ultimo match contro il Cadice (era assente dal 21 gennaio), pareggiato 0-0. I baschi, infatti, in campionato hanno fatto più punti (25) fuori casa che alla Reale Arena (19) e in Europa hanno vinto tutte le tre trasferte nella fase a gironi senza subire alcun gol. Basta questo per approcciarsi con la massima cautela. Lo scrive Il Messaggero.

Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

I MITI GIALLOROSSI

L'indimenticabile Ago. Romano e romanista, capitano e campione

Agostino Di Bartolomei

Il "Pluto" dei romanisti. Campione d'Italia nel 2001

Aldair

“Di Bruno solo uno e viene da Nettuno”

Bruno Conti

E' stato il ragazzo della Curva Sud in campo con la sua seconda pelle

Daniele De Rossi

Il bambino che diventò uomo, poi Capitano ed infine leggenda

Francesco Totti

IL GIOVANE CHE DIVENNE "PRINCIPE", NON AZZURRO MA GIALLOROSSO. PER SEMPRE

Giuseppe Giannini

Il "Divino" giallorosso, campione d'Italia nel 1983

Paulo Roberto Falcao

IL TEDESCO CHE VOLAVA SOTTO LA CURVA SUD

Rudi Voeller

SI PUÒ DIVENTARE UN’ICONA GIALLOROSSA SENZA ESSER NATI A ROMA. PICCHIA DURO, SEBINO!

Sebino Nela

Advertisement

Altro da Rassegna Stampa