Movimento in profondità, un rapido sguardo alla porta e un bolide diretto sotto la traversa per il due a zero della Roma contro lo Slavia Praga. È questo l’ultimo flash sin qui della stagione super di Romelu Lukaku. L’attaccante belga ieri ha trovato l’ottavo centro da quando è iniziata questa sua nuova avventura in giallorosso.

E pensare che sino allo scorso luglio immaginare Lukaku a vestire la casacca della Roma sarebbe stato soltanto uno sforzo di fantasia. L’ex Chelsea sembrava destinato a trasferirsi a titolo definitivo all’Inter, dopo aver già indossato la maglia nerazzurra in due occasioni, dal 2019 al 2021 e poi nella stagione scorsa. Nel mezzo, il travagliato trasferimento al Chelsea per la cifra monstre di 115 milioni di euro. Esperienza ai blues non convincente e nostalgia dei tempi di Milano, dove in due stagioni l’attaccante aveva trovato la bellezza di sessantaquattro gol in novantasei apparizioni.

Il trasferimento al Chelsea dopo lo Scudetto con l’Inter

Nell’inverno del 2021 Big Rom è pentito di essersi trasferito al Chelsea. Decide di rilasciare un’intervista ai microfoni di Sky Sport in cui dichiara tutto il suo amore per l’Inter e apre le porte a un ritorno in nerazzurro. Detto fatto, in estate il centravanti torna a Milano dopo appena una stagione in Inghilterra. I tifosi si sentono autorizzati a sognare nuovamente con una punta del genere e, nonostante la formula di trasferimento in prestito oneroso, sono convinti che questa volta Lukaku torni per restare. Al termine di una stagione discreta in termini di numeri ma condizionata da una serie di infortuni muscolari, il rapporto tra la tifoseria di San Siro e l’attaccante comincia ad incrinarsi.

In estate Big Rom torna a Londra e ogni giorno che passa il suo futuro si allontana sempre più da quello dell’Inter. Partito probabilmente con l’Intenzione di fare rientro a Milano in breve, la trattativa tra i nerazzurri e il Chelsea si complica e il belga ci ripensa. Inizia a non rispondere più alle chiamate dell’Inter, che il 15 luglio gli comunica di non voler continuare ad aver contatti per un eventuale acquisto. Per i supporter nerazzurri è un tradimento del calciatore, reo di aver lasciato intendere nel corso dell’anno di voler rimanere e poi non aver fatto, sempre secondo i tifosi, tutto ciò che era nelle sue facoltà per raggiungere la squadra di Simone Inzaghi. La voce di un possibile trasferimento alla Juventus inasprisce ancora i rapporti. Anche con i bianconeri le trattative non decollano, e a fine agosto il belga si trasferisce alla Roma, che domenica alle ore diciotto farà visita proprio all’Inter, in un San Siro che si preannuncia bollente e carico di fischi verso Lukaku.

Il passaggio alla Roma ha suscitato polemiche

Voci della curva nord di Milano hanno fatto trapelare ai media la possibilità che internamente allo stadio possano esser distribuiti più di trentamila fischietti per esprimere dissenso verso l’atteggiamento avuto da Big Rom negli scorsi mesi. Dall’altro lato, l’allenatore della Roma José Mourinho difende le scelte del suo calciatore e prende le distanze dalla veemenza di quelli che sono anche suoi ex tifosi. Con ogni probabilità lo Special One lo schiererà come titolare, nella speranza che la voglia di rivalsa contro una tifoseria che non lo apprezza più superi l’eventuale sconforto di trovarsi in un ambiente tanto ostile.

Di certo, Big Rom non sarà da solo: al suo fianco con la Roma ci saranno i suoi compagni e i suoi nuovi tifosi, che in poche settimane hanno, a partire da quel magico pomeriggio in aeroporto, fatto sentire a Lukaku tutto l’affetto di cui uno come lui ha costante bisogno per accendersi. Adesso è tempo di regalare un sogno a questi straordinari sostenitori, già a partire da domenica, quando una sua rete decisiva varrebbe molto di più di un “semplice” gol dell’ex.