Le prime quattro partite sotto la gestione di De Rossi stanno delineando le linee guida della nuova Roma, con alcuni giocatori che emergono come pilastri fondamentali per il progetto dell’ex centrocampista giallorosso. La Gazzetta dello Sport analizza questo inizio e individua quattro figure chiave su cui De Rossi sembra fare affidamento.
Tra questi pilastri, troviamo due centrocampisti di grande talento, Cristante e Paredes, che sembrano essenziali per la filosofia di gioco di De Rossi. Paredes, in particolare, è stato evidenziato come un elemento cruciale per il possesso palla, un compagno d’eccezione per De Rossi che lo considera fondamentale per il suo progetto. Cristante, invece, è lodato per la sua intelligenza tattica, un giocatore che De Rossi ammira profondamente e vede come uno dei pilastri della squadra.
Lorenzo Pellegrini, un tuttocampista, è un’altra figura chiave che ha ritrovato nuova linfa sotto la gestione di De Rossi. Con tre gol e altrettanti assist nelle prime quattro partite, Pellegrini è emerso come un giocatore fondamentale per la squadra, con De Rossi che lo ha responsabilizzato e ridato fiducia, contribuendo al suo ritorno alla forma migliore.
Infine, El Shaarawy, un altro giocatore legato a De Rossi da una lunga amicizia, ha visto una rigenerazione del suo gioco sotto la guida dell’ex centrocampista. Utilizzato principalmente come esterno sinistro, El Shaarawy ha ritrovato la libertà di strappare e attaccare lo spazio, mostrando il suo potenziale nel ruolo che più gli si addice.
Questi quattro pilastri rappresentano le fondamenta su cui De Rossi sta costruendo la sua Roma, con una combinazione di talento, intelligenza tattica e leadership che promette di portare la squadra verso nuovi successi.