
Le considerazioni del tecnico giallorosso a fine gara
Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta della Roma per 1-0 contro la Juve. Ecco le sue dichiarazioni:
“Sia la Juve che la Roma hanno giocato due diverse partite tra primo e secondo tempo, ci sta di giocare meglio un tempo e un altro no. Diciamo che la squadra viveva un po’ delle paure delle partite precedenti e delle poche sicurezze, nel secondo tempo si รจ lasciata andare e ha accettato piรน duelli, come volevo inizialmente. Siamo stati piรน bravi nel gestire la palla, ma anche nel primo tempo abbiamo fatto ottime aggressioni. Non abbiamo concretizzato e qui c’รจ tutta la differenza tra noi e la Juve. Quando loro potevano tiravano mentre noi noi, comunque sono contento perchรฉ la squadra ha reagito e mostrato carattere. In difesa volevo dare densitร per far impostare di piรน Kolarov, con i due attaccanti a venire incontro al pallone. Schick ha giocato bene, poteva attaccare di piรน gli spazi ma รจ stato in partita, ha fatto quello che gli ho chiesto”.
Di Francesco a Sky Sport
โAbbiamo giocato a corrente alternata. La squadra ha messo un poโ alle corde la Juve anche se alla fine non ha creato pericoli veri. Abbiamo rischiato quando loro hanno saltato la pressione. Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo come desiderio e come personalitร . Allโinizio siamo stati timorosi. Sul gol abbiamo commesso ingenuitร . Il gol di Mandzukic? Gli ho messo 7-8 cerchietti rossi. Il gol che ha fatto oggi lo ha fatto tante altre volte. Purtroppo nella dinamica il calcio รจ differente rispetto alla lavagna. Santon non doveva aspettare la palla. La scelta di Santon in difesa รจ stata dettata dalla ricerca della fisicitร . Troppo campo nel primo tempo? Nelle partite non si puรฒ pensare che si possa fare sempre la gara che si vuole fare. Ci sta concedere un tempo a una squadra come la Juve. Avremmo voluto situazioni differenti, non รจ accaduto. Loro sono stati piรน bravi di noi nelle situazioni create. Troppa fatica a tirare in porta? Sรฌ, quando giochi a certi livelli la differenza spesso la fa lโuno contro uno. Ne abbiamo fatti pochi. Loro difendono bene. Il nostro difetto di questโanno sta nella fase difensiva. Nella ripresa la squadra mi รจ piaciuta. Manolas ha affrontato tanti duelli. Bisogna farlo per diventare grandi. Bisogna avere la forza di accettarlo. Il futuro di Schick? Sul mercato non abbiamo parlato di niente. Mi interessa arrivare al 29 con piรน punti possibili. Non possiamo soffermarci solo su un singolo. Ci aspettiamo qualche gol in piรน. Lui ha caratteristiche importanti, si valuterร . Se mi sento sotto pressione? Vivo sempre sotto pressione. ร la normalitร avere queste pressioni. Le conosciamo tutti le situazioni nel calcio: quando le cose non vanno bene รจ lโallenatore che paga per primoโ.
Di Francesco a Roma TV
Ci รจ mancata purtroppo la finalizzazione al tiro, soprattutto nella prima frazione, ma abbiamo mantenuto il pallino del gioco e fatto una buona pressione. Modulo? Non era un 3-5-2 pulito, era per dare paritร numerica visto che loro hanno attaccanti che lavorano dentro al campo. Ribadisco perรฒ che รจ l’atteggiamento a fare la differenza, ad esempio la paura nell’uno contro uno del primo tempo. Florenzi? L’ho tolto per un motivo tattico, ha giocato tante partite cosรฌ ho scelto un giocatore piรน fresco come Kluivert.ย Quando hai attaccanti con caratteristiche come Justin, Under e Perottiย punti sull’uno contro uno. Mi sarei aspettato qualcosa in piรน da loro. Devono migliorare anche se davanti avevano grandi difensori. Santon? Quella palla avremmo potuto rinviarla prima, lui doveva andare a cercare la palla o mettersi tra uomo e porta per non farla prendere a Mandzukic. Purtroppo abbiamo preso gol su una cosa che avevamo analizzato a lungo in settimana. Mentalitร ? Al di lรน di alcuni errori individuali la squadra ha voluto fare la partita, mantenendo un atteggiamento giusto. Per competere perรฒ bisogna migliorare certe situazioni. Contro la Juventusย devi sfruttare ogni minima situazione”.
