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Il Messaggero, Manolas: “Arriveremo in Champions League”

Il difensore greco carica la squadra dopo la sconfitta con la Juventus

«Non siamo dove dobbiamo essere, ma sono convinto che arriveremo tra le prime quattro». La promessa è di Manolas, capitano della Roma nel 2° tempo. Kostas guarda la classifica: la Roma, dopo 17 giornate, è al 10° posto, a 4 punti dalla Lazio quarta e quindi dalla zona Champions. Situazione delicata, ma non compromessa. «Bisogna ripartire dalla ripresa. Quando abbiamo fatto la partita e dato il cento per cento. E’ vero, non siamo riusciti mai a creare un occasione. Dominio inutile. Ma è quello lo spirito giusto per vincere le prossime due partite contro il Sassuolo e il Parma». La Juve adesso ha 25 punti in più dei giallorossi. Il greco non fa una piega sulla distanza: «Viste le prestazioni di quest’anno è giusta. Loro vincono tutte le partite e noi sbagliamo contro le piccole. Contro le grandi squadre abbiamo sempre fatto grandi prestazioni: Lazio, Napoli, Inter e Juve. Devi cercare di vincere anche con le piccole».

GRUPPO COMPATTO «Lo spogliatoio è con l’allenatore. Abbiamo fiducia in lui» garantisce Manolas. «Non sono certo io la persona giusta per dire se è da esonerare o no. Chiedete ai dirigenti». Kostas chiama in causa proprio i campioni d’Italia per spiegare quale deve essere il percorso per la risalire in classifica: «Dobbiamo imparare dalla Juve, hanno sempre intensità, sono compatti. E hanno sempre lo stesso allenatore. Vanno avanti così». Difende Santon: «Mandzukic è più forte fisicamente e ha vinto il duello. Non è una disattenzione, lui si è posizionato bene, poi Mandzukic è arrivato in corsa. Ci sta nel calcio. I gol avvengono se fai uno sbaglio o per bravura dell’avversario». E protegge Schick: «Purtroppo Roma non è una piazza facile, è un ragazzo giovane che ha molto talento. Sono convinto che troverà le prestazioni perché è un giocatore forte». Coinvolgente il suo duello con Ronaldo. «Non posso però dire di essermi divertito. Abbiamo perso… Se avessi vinto, sarebbe stato diverso. Cristiano è un campione, ha fatto vedere cose straordinarie. E’ un leader e sicuramente aiuta i compagni». Sa di essere uomo mercato. «Ma sono un giocatore della Roma e spero di continuare ad aiutare la mia squadra per ottenere risultati importanti». La Roma si allenerà oggi, domani e il giorno di Natale al mattino. Possibile il recupero di El Shaarawy.

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