Il tecnico della Roma parla alla viglia della sfida con il Torino
Eusebio Di Francesco ha incontrato la stampa durante la consueta conferenza di vigilia, in vista della sfida di campionato contro il Torino di Mazzarri, in programma domani alle ore 15.00 all’Olimpico.
Queste le sue parole:
LIVE: la conferenza stampa di @MisterDiFra in vista di #RomaTorino https://t.co/Ay4p1Q9umM
— AS Roma (@OfficialASRoma) 18 gennaio 2019
Tra influenze e infortuni, chi potrebbe recuperare?
Manolas quasi sicuramente perché si è allenato gli ultimi tre giorni con noi. Florenzi non è ancora al meglio e deciderò se convocarlo. Fuori ci sono Mirante, De Rossi, Perotti e Jesus.
Il Toro è in piena corsa per un piazzamento europeo e non ha mai perso in trasferta. Se lo aspettava? Si vede la mano di Mazzarri?
Il Torino ha degli ottimi elementi, ha un’ottima squadra, lo ha dimostrato, fa un’ottima fase difensiva, per questo è una squadra temibile, quando ripartono e sono nella metà campo avversaria.
Dzeko?
Il favorito è lui per un posto da titolare. Sceglierò oggi chi giocherà. Sono contento della crescita recente di Schick.
Che riflessioni state facendo sul mercato?
Credo che Monchi stia cercando delle opportunità. Io ho sempre detto che non sono d’accordo a fare le cose tanto per fare. Se ci fosse un’opportunità valida sì, altrimenti rimaniamo così.
De Rossi?
Mi auguro che dalla prossima settimana si riaggreghi al gruppo, così potremo valutare realmente lo stadio del suo ginocchio.
Belotti è un giocatore che vede in suo ipotetico scacchiere tattico?
Non parlo di giocatori che non sono della Roma.
Contro l’Entella si sono rivisti Karsdorp e Pastore. Possono giocare dopo una settimana?
Karsdorp potrebbe giocare dall’inizio, se la giocherà con Santon. Di Pastore sento dire che va piano, ma è un giocatore che fa camminare la palla. Ha retto bene, era da ottobre che non faceva 90 minuti, ma deve acquisire continuità in quello che fa.
La Roma quest’anno è andata in difficoltà con le piccole che utilizzavano il 3-5-2, pensa sia un caso? Cosa può dire sul processo di crescita di Luca Pellegrini?
Pellegrini deve migliorare e crescere, sta lavorando per migliorare, ha delle qualità importanti. E’ importante come approcciamo la gara. Abbiamo avuto difficoltà contro squadre che utilizzano un modulo che le abbassa molto e ci tolgono spazi.
Pensa che Pastore può giocare mezz’ala?
Ho cambiato sistema, che fa capire che cerco di sfruttare più i trequartisti che le mezz’ali. Giocare col 4-3-3 o col 4-2-3-1 è più o meno la stessa. Per me sposta poco dal punto di vista fisico e della manovra. Continueremo comunque col 4-2-3-1 per adesso non gli chiederò di fare la mezz’ala.
Su Schick
Sono contento per i miglioramenti, ma da lui mi aspetto molto di più, anche con l’Entella ha dimostrato di volersi accontentare. Sta migliorando in molti aspetti, comunque, e sono contento.
Si può dire che la Roma è guarita?
Siamo cresciuti, ma ci siamo ammalati spesso. Vedo nello spirito della squadra approcciare alcune partite ritenute facili un aspetto di questa crescita che stiamo avendo.