Il bosniaco si aspetta che il club giallorosso gli vada incontro. Il caso Barella ha irrigidito la posizione di Petrachi
L’Inter continua a lavorare sull’attacco. Marotta sta cercando di vincere le resistenze del Manchester United per Lukaku e intanto prova a chiudere per Dzeko. Per il bosniaco, però, va avanti lo stallo con la Roma, che ora si è irrigidita in seguito al caso Barella. I giallorossi non scendono dalla valutazione di 20 milioni di euro mentre i nerazzurri non vogliono andare oltre i 12 milioni con l’inserimento di un giovane (forse Merola).
Domani è in programma l’assemblea di Lega dove è possibile un confronto tra Marotta e Fienga, con Dzeko che nel frattempo svolgerà le visite mediche pre-ritiro con la Roma. Come riporta TuttoSport, per rompere questo equilibrio, è possibile che sia lo stesso Dzeko a forzare la mano facendo capire ai giallorossi che ritiene chiusa qui la sua avventura a Trigoria. Il bosniaco si aspetta che la società gli venga incontro, considerando che un anno e mezzo fa disse no al trasferimento al Chelsea per restare accanto alla squadra e aiutarla nella cavalcata Champions. L’alternativa è che a gennaio prossimo il bomber classe ’86 firmi liberamente con l’Inter, visto il contratto in scadenza a giugno 2020.
La Roma sogna Higuain per sostituire Dzeko, ma la strada è in salita. L’argentino, infatti, potrebbe rientrare nei discorsi tra la Juventus e i nerazzurri per Icardi. Se Marotta non dovesse riuscire a chiudere per Lukaku, il Pipita sarebbe probabilmente la carta giusta per sbloccare l’arrivo di Icardi in direzione bianconera.