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L’Avversario, il Real Madrid: da Di Stefano a Zidane, da Butragueño a Raul. 117 anni di trionfi galattici (FOTO)

Storia, eroi e protagonisti dal 1902 ad oggi. Dal Madrid Football Club, al Real dei Galacticos

Il prossimo avversario della Roma sarà il Real Madrid di Zinedine Zidane, le due compagini si contenderanno la Mabel Green Cup in concomitanza con la presentazione ufficiale dei giallorossi per la stagione 2019/2020.

Il Madrid Football Club, dal 1902 al “Real”

Il club viene fondato il 6 marzo 1902 come Madrid Football Club grazie ai primi due presidenti del club: Julian Palacios e Juan Padros. I blancos mostrano sin da subito la loro vena vincente trionfando nel 1905 in Coppa del Re, poi riconquistata per altre tre volte consecutivamente.

Madrid Football Club 1905-1906

In Spagna però non esiste un campionato nazionale e si disputano solo campionati regionali in cui il Madrid trionfa in ben 18 occasioni. La squadra vince la sua quinta Coppa del Re nel 1917. Tre anni più tardi, nel 1920, Re Alfonso XIII di Spagna conferisce al club il titolo di “Real”.

Gli anni ’30 e gli anni ’40: il primo trionfo in campionato, il Bernabeu e il Franchismo

Nel 1928 inizia ufficialmente il primo campionato nazionale di Spagna. Il Real Madrid trionfa nel 1931-32 e 1933-34 sotto la guida di Lippo Hertzka. In queste stagioni spiccano i nomi di Ricardo Zamora, Jacinto Quincoces e Ciriaco Errasti. Nel 1936 arriva il settimo sigillo in Coppa del Re, poi scoppiò la guerra civile spagnola. Due date storiche sono sicuramente quelle del 1943, anno in cui viene eletto presidente Santiago Bernabeu e il 1947 anno in cui viene costruito e ribattezzato il nuovo impianto dei blancos con lo stesso nome del presidente, nonché ex giocatore. Arrivano anche altri due trionfi in Coppa del Re (chiamata durante la dittatura franchista, la Copa del Generalisimo”) nel 1946 e 1947. Un anno più tardi però, il Real Madrid ottiene il peggior risultato di sempre, 2 punti dalla zona retrocessione e undecisimo posto in classifica.

Gli anni ’50: Alfredo Di Stéfano, Ferenc Puskas e le prime 5 Coppe dei Campioni

Il Real Madrid torna a vincere il campionato nel 1953-54, in rosa c’è un certo Alfredo Di Stéfano. L’attaccante argentino, poi naturalizzato spagnolo, con la maglia del Real Madrid ha raggiunto l’obiettivo individuale di trionfare nel Pallone d’oro del 1957 e del 1959. Con lui in campo, il Real Madrid apre il ciclo continentale più vincente di sempre: nel 1956 diputarono la finale della prima edizione della Coppa dei Campioni vincendola per 4-3 contro lo Stade Reims di Raymond Kopa (Pallone d’oro 1958).

Alfredo Di Stefano, 5 volte vincitore della Coppa dei Campioni con il Real Madrid

In squadra arrivano anche Ferenc Puskas e José Santamaria, il Real Madrid con loro in campo ottengono altre quattro volte consecutive il trofeo continentale sconfiggendo in finale: la Fiorentina per 2-0, il Milan per 3-2, di nuovo lo Stade Reims per 2-0 e l’Eintracht Francoforte per 7-3.

Gli anni ’60: la prima Coppa Intercontinentale, la generazione Yé-Yé

La decade si apre con una novità: il Real Madrid ha trovato gli avversari di una vita, il Barcellona. I blaugrana sconfissero infatti nella finale di Coppa dei Campioni il Real Madrid nel 1960-61, quella partita fu l’inizio di una rivalità infinita accesa e rivitalizzata soprattutto nel corso dei nostri giorni. Inoltre arrivò la prima vittoria in Coppa Intercontinentale contro gli uruguaiani del Penarol nel 1960. Ma gli anni sessanta sono quelli della generazione Yé-Yé: Francisco Gento, Araquistain, Pachin, de Felipe, Martinez, Pirri, Zoco, Serena, Amaro, Grosso e Velazquez.

Francisco Gento, uomo simbolo della generazione Yé-Yé

Questi giocatori portarono il Real Madrid per tre volte in finale di Coppa dei Campioni, ma la vittoria riuscì solo nel 1966 grazie al 2-1 sul Partizan Belgrado. Questa decade è caratterizzata dal trionfo dei blancos per ben 8 volte in campionato.

Gli anni ’70 e gli anni ’80: la Quinta del Buitre

Nel corso degli anni settanta il Real Madrid conquista ben 6 volte il campionato nazionale e raggiunge nel 1970-71 la finale di Coppa delle Coppe, persa però contro il Chelsea. Ma è nel 1980 che forse ha avvio un altro cambio generazionale: la Quinta del Buitre, in Italiano la “Leva dell’Avvoltoio”, ma si riferisce in particolare al soprannome di Emilio Butragueno.

Emilio Butragueno

I risultati di questa decade sono eccezionali: nel 1981 il Real Madrid arriva secondo in Coppa dei Campioni dopo aver perso la finale contro il Liverpool, nel 1983 perde la finale di Coppa delle Coppe contro gli scozzesi dell’Aberdeen. Ma poi, nel 1985 e nel 1986 arrivano le prime due edizioni della Coppa UEFA: vinte contro il Colonia e il Videoton. Oltre che 5 titoli nazionali consecutivi tra il 1986 e il 1990.

Il Real Madrid tra il 1990 e il 2000: Raul, Mijatovic e altre due Champions League

La decade del 1990 dei blancos vede giocatori come Roberto Carlos, Davor Suker, Predrag Mijatovic ma soprattutto Raul. Nel 1998 e nel 2000 il Real Madrid vince infatto contro la Juventus (con Heyckes in panchina)

Predrag Mijatovic, il gol vittoria contro la Juventus nella Champions League del 1998

e contro il Valencia (con Del Bosque in panchina) altre due edizioni della Champions League, oltre a mettere in bacheca anche un’altra Coppa Intercontinentale nel 1998 contro il Vasco da Gama. Oltre a questo vengono vinti anche due campionati nazionali.

Dal 2000 ad oggi, l’era di Florentino Perez e dei Galacticos

Nel 2000 viene eletto come presidente dei blancos Florentino Perez, con lui inizia l’era dei Galacticos. La squadra guidata da del Bosque vince la Champions League 2001-2002 dopo aver battuto il Bayer Leverkusen in finale, la Coppa Intercontinentale nel 2002 e la prima Supercoppa Uefa della storia.

La celebre rete di Zidane nella finale vinta contro il Bayer Leverkusen nel 2002.

Oltre a questo si aggiungono altri due titoli nazionali. In squadra si vantano giocatori come Zinedine Zidane, Ronaldo, Beckham e Luis Figo. Dopo l’esonero di del Bosque nel 2003 iniziano alcuni anni di insuccessi per i galacticos che vincono solo nel 2006-2007 e nel 2007-2008 in campionato grazie alle guide di Fabio Capello e Bernd Schuster (durante la momentanea presidenza di Ramon Calderon).

Dal 2009 ad oggi: Cristiano Ronaldo, la Décima e Zidane allenatore

Nel 2009 inizia l’era di Cristiano Ronaldo. Il portoghese viene infatti strappato dal Manchester United e con José Mourinho nel 2010-2011 inizia una nuova era di successi con la vittoria in Coppa del Re e il record di 100 punti in Liga nel 2011-2012.

La Decima, vittoria per 4-1 contro l’Atletico Madrid dopo i tempi supplementari

Nel 2014 il Real Madrid di Carlo Ancelotti invece conquista la Décima Champions League della propria storia, sconfiggendo in finale l’Atletico Madrid. Poi arriva il primo trionfo nella Coppa del mondo per club FIFA. Nel 2016 poi, con l’arrivo di Zidane sulla panchina dei blancos le Champions league consecutive diventano ben 3, sconfiggendo in finale: Atletico Madrid, Juventus e Liverpool. E’ un evento unico, mai nessuna squadra era riuscita a vincere 3 edizioni di fila della nuova Champions League.

La Decimotercera nel 2018 vinta contro il Liverpool di Klopp

Il Real Madrid 2019/2020

In panchina ancora una volta ci sarà Zinedine Zidane che sta guidando il Real Madrid verso una nuova alba dopo il ciclo di vittorie concluse nel 2018. Con il mercato ancora da concludersi il Real Madrid ha portato a segno diversi colpi importanti tra cui Eder Militao dal Porto, Luka Jovic dall’Eintracht Francoforte, Eden Hazard dal Chelsea e Ferland Mendy dal Lione. Di seguito la rosa completa attuale del Real Madrid:

Nel corso del precampionato attuale il Real Madrid ha vissuto comprensibili alti e bassi. Eclatante la sconfitta per 7-3 contro l’Atletico Madrid, poi la sconfitta in Audi Cup contro il Tottenham e la vittoria nella stessa competizione per il 3° posto contro il Fenerbahce per 5-3 e la vittoria contro il Salisburgo per 0-1. 6 giorni dopo il match contro la Roma il Real Madrid inizierà ufficialmente la sua stagione nella delicata trasferta contro il Celta Vigo.

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