Una squadra in grave difficoltà, che non riesce a trovare la via del gol: questa è la Roma vista oggi a Marassi. Bene solo la coppia dei centrali
La Roma torna in campo ma non va oltre lo 0-0 contro una Sampdoria tenuta insieme solo dal cambio in panchina. I doriani guidati dall’ex Claudio Ranieri riescono a contenere una Roma brutta, senza fantasia e lenta. I dati della gara lo dimostrano e, vi avvertiamo, alcuni sono disarmanti; ma andiamo con ordine.
Nella prestazione di oggi la Roma ha effettuato un solo tiro in porta, il minimo stagionale fino ad oggi. Come se non bastasse la squadra di Nuno Campos (oggi in panchina vista la squalifica di Fonseca), non riesce più a trovare la via del gol: basti pensare che nelle prime 5 partite sono stati 14 i gol segnati, 5 invece quelli realizzati nelle ultime 5 gare. Inoltre la Roma ha iniziato a sviluppare una grandissima crisi d’astinenza legata ai gol di Edin Dzeko, se non segna lui non si vince: ciò è successo 4 volte in campionato e una in Europa League. A questo si aggiunge il dolorosissimo capitolo infortuni: con il KO di Cristante e Kalinic, entrambi infortunatisi durante i primi 45 minuti di gioco, la Roma va nuovamente a riempire di carne fresca l’infermeria di Trigoria, ormai ridotta ad un lazzaretto.
Anche per quanto riguarda la classifica, c’è da mettersi letteralmente le mani nei capelli: la Roma attuale viaggia a 13 punti, un punto in meno rispetto allo scorso anno e alla Roma di Zeman. E’ la seconda annata peggiore, in termine di punti, dell’era americana (i giallorossi hanno fatto peggio solo nella stagione 2011-12, ottenendo 11 punti nelle prime 8 gare di campionato).
Ma un lato positivo almeno c’è: la difesa, che a inizio campionato risultava essere il reparto più in difficoltà, ora è invece diventato il punto forte della formazione giallorossa: dopo quella della Juventus, del Cagliari e dell’Udinese, la Roma ha la quarta miglior difesa esterna del campionato. Inoltre la coppia Mancini-Smalling permette una sicurezza unica: con i due centrali in campo la squadra ha subito un solo gol nei 270 minuti totali giocati dalla coppia. Il dato cambia sensibilmente quando i due non giocano assieme: 9 gol subiti in 450 minuti, uno ogni 50.