
Il numero uno della Federazione europea dice la sua sulla tecnologia
Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, ha parlato al quotidiano inglese The Mirror del VAR:
“E’ un disastro, non penso che la tolleranza di uno o due centimetri per il fuorigioco, ad esempio sia sufficiente. Proporremo all’IFAB (International Football Association Board, ndr) un cambiamento. Non ci sono molti interventi nelle competizioni Uefa perché il nostro Chief Refereeing Officer, Roberto Rosetti, ha spiegato che per l’intervento deve esserci un errore chiaro ed evidente.
Oggi c’è una pressione differente: se sei l’arbitro sul campo, anche se ci sono 70 mila o 80 mila persone che ti urlano contro, sei tu che devi prendere una decisione, non una persona nascosta sa qualche parte a Londra, Berlino o chissà dove. Non mi piace. Ero molto scettico e non mi piace come è diventato. Sfortunatamente però non c’è più modo di tornare indietro“.
