La Roma si prepara a tornare in campo per riprendersi i 3 punti, dopo il brusco arresto contro il Sassuolo. Davanti però c’è un avversario ostico
Dopo la bruttissima prestazione di sabato scorso al Mapei Stadium, la Roma vuole tornare a fare punti davanti al proprio pubblico. Quale migliore occasione se non la sfida di domani sera, che vedrà i giallorossi impegnati nella gara contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Ma come arrivano i rossblu alla sfida?
Il cammino del Bologna
Se c’è una squadra che quest’anno sta stupendo in positivo, quella è sicuramente il Bologna. Nonostante i tanti problemi, legati sopratutto allo stato di salute di Sinisa Mihajlovic, la squadra ha saputo fare gruppo attorno al suo allenatore, e sfruttare un possibile momento di debolezza in una spinta emotiva senza precedenti. Attualmente all’undicesimo posto, a pari punti con il Napoli, la squadra di Mihajlovic si è saputa togliere anche qualche sassolino dalla scarpa, fermando il cammino di squadre come Lazio e lo stesso Napoli. Reduce da 2 vittorie consecutive, contro Spal e Brescia, il Bologna arriverà a Roma per fare la partita, e sfruttare il momento no della squadra di Fonseca. La distanza con il Cagliari è di soli due punti, e un possibile aggancio in classifica potrebbe significare l’ingresso in Europa League.
Dati e statistiche
Con 34 reti fatte, l’attacco del Bologna si piazza al decimo posto in campionato, al pari del Napoli. Le 8 vittorie conquistate dalla squadra sono divise equamente tra casa e fuori casa, segno che la squadra di Mihajlovic non ha problemi a giocare senza il proprio pubblico. I problemi semmai nascono in difesa: 34 gol subiti sono tanti, troppi per una squadra che, arrivata a questo punto, vuole puntare al massimo, non solo sulla salvezza. I dati sui gol subiti parlano ancora più chiaramente: il Bologna subisce tanto, sia nel primo tempo che nel secondo. Anche i 34 gol subiti si dividono in maniera netta, 17 nel primo tempo, 17 nel secondo. Per quanto riguarda i gol fatti, il grafico mostra come il Bologna sia particolarmente prolifico nel secondo tempo di gioco: dei 34 gol fatti, 21 arrivano nella seconda parte di gara, con un particolare aumento nel primo e nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Un momento molto delicato per la Roma, spesso abituata a non saper stringere i denti fino alla fine.
La probabile formazione
E’ un momento delicato per i rossoblu che tra squalifiche e infortuni devono quasi sempre sopperire a numerose assenze. Di sicuro contro la Roma mancherà Poli, squalificato per un turno dal giudice sportivo. Ai box anche Medel, Dijks, Krejci, Santander e Sansone. In difesa rientra Tomiyasu a destra. Mediana di centrocampo affidata presumibilmente alla coppia Dominguez-Schouten, mentre sulla trequarti confermati dall’inizio Orsolini, Barrow e Soriano. Unica punta sarà presumibilmente Rodrigo Palacio.