Le parole dell’ex giallorosso
Ruggiero Rizzitelli, ex calciatore della Roma e ora opinionista di Roma TV, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
La Roma ha ritrovato serenità?
“Però non è ancora uscita dalla crisi, non bastano due risultati. Anche perché nelle prime cinque gare del girone di ritorno, prima di ieri, aveva conquistato solo quattro punti”.
Dzeko intanto ha raggiunto Montella a quota 102 gol con la maglia della Roma.
“Non è solo un bomber e lo dicono i numeri. Del resto è riuscito ad arrivare a questa cifra dopo meno di cinque anni totali con i giallorossi. Vuol dire avere una media quasi di un gol ogni due partite. E’ un giocatore completo: a volte si dice che se un attaccante non segna diventa un uomo in meno per la sua squadra. Ecco, con Dzeko invece questo non accade assolutamente: fa salire la squadra, regala assist. Con lui si è sempre in undici”.
Il quarto posto quanto è difficile per la Roma?
“E’ dura soprattutto perché l’Atalanta invece di rallentare aumenta il ritmo. Bisogna vedere se la Roma si ritrova, ma ci sono da recuperare sette punti potenziali (i bergamaschi devono recuperare il match col Sassuolo). L’unico vantaggio può essere che la squadra di Gasperini sarà ancora impegnata in Champions visto che può superare il turno col Valencia. In questo caso la concentrazione andrebbe su questa competizione lasciando qualcosa al campionato”.
Nel frattempo è stata fatta richiesta al Governo da parte della Figc di giocare le prossime partite a porte chiuse nelle zone interessate dal Coronavirus. Che ne pensa?
“Credo sia giusto così, la priorità va alla salute. E al tempo stesso non si può fermare il campionato perché non ci sono grandi spazi per recuperare le partite”.