Le parole dell’allenatore dell’Atalanta
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato alla vigilia della gara contro il Sassuolo ai microfoni dei canali ufficiali del club bergamasco:
“Si tratta di una situazione molto diversa e strana, nuova per tutti, ma anche l’inizio di un ritorno alla normalità. Giocare a giugno e luglio col caldo, ogni tre giorni, comunque mette tutti alla pari. Vedremo chi sarà più bravo ad adattarsi, noi dovremo farlo senza accampare alibi. Siamo praticamente tutti a disposizione, abbiamo lasciato una classifica molto positiva, ma c’è ancora tutto in palio, dallo scudetto alla salvezza passando per i posti in Champions. Il calcio riparte, c’è tanta voglia di ripartenza e noi vogliamo fare la nostra parte“.
Poi un pensiero sull’emergenza sanitaria che ha colpito in maniera gravissima la città di Bergamo: “La dimensione di quello che è successo qui è difficile da rimediare con un’impresa sportiva, ma cercheremo lo stesso di riportare il sorriso a una città ed a una terra che ne hanno bisogno. Il virus ha cambiato completamente la nostra vita, forse tra qualche tempo capiremo come mai qui ci sia stato l’epicentro dell’epidemia. I tifosi sono una componente fondamentale, spesso il pubblico è lo spettacolo più bello. Giocare senza di loro non è facile per nessuno: i nostri sostenitori ci vedranno in tv, ma sappiamo che ci saranno vicini lo stesso. L’augurio è che possano tornare presto allo stadio e sugli spalti“.