I giallorossi ritrovano la massima serie dopo l’annata nel campionato cadetto. Decisivo, oltre al pareggio, anche la sconfitta del Brescia sul campo della Triestina
Il 22 giugno del 1952 la Roma ritornava in Serie A, dopo la stagione, l’unica, trascorsa nella serie cadetta. Decisivo per le sorti giallorosse il pareggio a Verona, dove a rendersi protagonista fu, più di tutti, il portiere giallorosso Albani. Chiamato in causa di continuo, l’estremo difensore capitolino abbassa la saracinesca, evitando numerose volte il gol dei padroni di casa.
A fine gara i tifosi romanisti in trasferta esplodono di gioia, abbracciando i loro beniamini. Il presidente Sacerdoti viene issato e portato in trionfo dalla squadra, che torna finalmente a calcare i campi della Serie A. Degno di menzione è il ritorno a Roma, il lunedì: la squadra viene letteralmente sommersa dal calore del popolo romanista, accorso in massa alla stazione per celebrare la promozione.