I giallorossi approdano in semifinale di Europa League al termine di una gara dispendiosa, che inciderà sulla gara di Bergamo
Centoventi minuti decisivi per il cammino europeo della Roma, ma allo stesso tempo dispendiosi in termini di forze. La Roma approda in semifinale di Europa League, la terza semifinale europea in tre stagioni, la quarta in sei. Mourinho vince 4-1 contro Slot, ma perde Smalling e Wijnaldum.
Lo Special One ora deve fare il punto in vista dell’importante sfida di campionato in casa dell’Atalanta, calcio d’inizio lunedì alle 20:45. Per certo non avrà il colosso inglese e Gini, ma potrebbero non essere gli unici non a disposizione, almeno non dal 1′. Con ogni probabilità riposerà Belotti, insieme a lui potrebbero sedersi in panchina Matic e Pellegrini.
Ed ecco, quindi, che la probabile formazione potrebbe essere composta da Rui Patricio in porta, Mancini centrale con ai lati Ibanez e Llorente. Bove con Cristante a centrocampo. Sulla fascia potrebbe riposare anche Zalewsi, con Celik dal 1′. Dall’altra parte uno tra Spinazzola e El Shaarawy. Occasione per Solbakken, con Dybala dietro ad Abraham.
Ma in due stagioni Mourinho ci ha stupito più volte. Ecco perché tutto è in dubbio. Con l’obiettivo di vincere, per tenere lontane le milanesi e mettere pressione alla Juventus, a cui sono stati restituiti i 15 punti (per ora), lo Special One schiererà sicuramente quella che riterrà la formazione migliore.