Il tecnico giallorosso ancora non ha deciso se schierarlo o meno dal 1′
Fosse per Ivan Marcano al Do Dragao giocherebbe dal primo minuto. Nessun ricordo, nessuna ansia da ex, solo la voglia di dimostrare che lui, eletto un anno fa miglior difensore del Portogallo, nella Roma può giocare titolare anche in partite fondamentali. L’adattamento al calcio italiano è stato più complicato di quello che pensava e fino a questo momento ha giocato appena 9 partite. Una novità per un calciatore che negli ultimi quattro anni era sempre andato oltre le 30 gare stagionali.
Fazio e Juan Jesus sono stati i peggiori contro la Lazio, Manolas ha ripreso solo ieri gli allenamenti con il gruppo, ma in Champions Di Francesco ha schierato lo spagnolo solo contro il Viktoria Plzen, a qualificazione già ottenuta. Sembra difficile immaginare quindi che il tecnico lo possa mettere in campo dall’inizio nella partita in cui si gioca qualificazione e panchina, anche se ieri ha provato pure la difesa a tre. Senza considerare poi che quando ha giocato dall’inizio la Roma è riuscita a mantenere la porta inviolata soltanto contro l’Entella e il Chievo.