La rivoluzione è quasi completa

A Trigoria si sta per completare la rivoluzione necessaria per guardare al futuro. Manca ancora però la firma dell’allenatore, mentre per il ruolo di direttore sportivo non ci sono più dubbi: sarà Gianluca Petrachi.

Il profilo per la panchina è quello di Antonio Conte, prima e unica scelta della Roma. Si attende il si dell’ex Juventus e Chelsea che però è attratto dal quadro esposto dalla società giallorossa per il futuro. La sua adesione non dipenderà né dalla qualificazione, né dal piano mercato. La concorrenza per averlo è tanta: Juventus, PSG su tutti.

Tra le alternative Gasperini e Giampaolo, su cui da Trigoria si nutre stima, sembrano essere scartati e la Roma vuole fare all-in su Antonio Conte. A sponsorizzare questa scelta è Gianluca Petrachi che sarà annunciato quando sarà risolto il suo rapporto lavorativo con il presidente Cairo.

Di Conte piace intanto l’attitudine al comando. È diffusa convinzione tra i dirigenti romanisti che nella gestione del gruppo sia assolutamente necessario ripristinare quella forma elementare di disciplina che non sempre è stata rispettata in nessuna delle gestioni tecniche degli anni americani, per diversi motivi.

Qual è la situazione di Massara? Pallotta non dev’essere rimasto particolarmente colpito dal colloquio che c’è stato lo scorso 16 aprile a Boston. E ha deciso di cambiare. Lo scrive Il Romanista.