Recep Tayyip Erdogan cerca consensi tra il popolo turco e la comunità internazionale
Uno dei modi utilizzati frequentemente è attraverso lo sport e i suoi protagonisti che hanno un impatto mediatico rilevante e si arriva meglio al cuore delle persone. Non stupiscono dunque gli ultimi TWEET di Demiral, Sahin e Cengiz Under, ma precedentemente il mondo del calcio turco si è già diviso a causa della figura di Erdogan. Questi alcuni casi celebri:
#BarışPınarıHarekati #OperationPeaceSpring pic.twitter.com/NmvOiXlqTF
— Merih Demiral (@Merihdemiral) October 10, 2019
Esiliati e condannati, da Hakan Sükür a Irtegün
Per questo in Turchia gli sportivi sono chiamati a schierarsi, chi non ci sta fa la fine di Hakan Sükür, l’ex attaccante della Nazionale e del Galatasaray, il calciatore turco considerato il più forte di sempre, sposato da Erdogan quando era sindaco di Istanbul, con testimone di nozze, che oggi vive in California.
Hakan Sukur e Arif Erdem, eroi della conquista della Coppa Uefa nel 2000, sono stati espulsi dal Galatasaray. I minacciosi avvertimenti del governo di Ankara hanno avuto influenza sull’assemblea dei soci dello storico club di Istanbul, che si era riunita per votare l’espulsione dei suoi membri accusati di legami con la presunta rete golpista anti-Erdogan di Fethullah Gulen. Ex politici, ex magistrati e, ovviamente, ex calciatori: in tutto, circa 2.700 iscritti.
È stato posto agli arresti domiciliari anche l’anziano padre di Hakan Sukur. L’uomo è finito sotto accusa per presunta complicità con i rivoltosi in occasione del tentato, e fallito golpe, ai danni del premier Erdogan nella scorsa estate. Il padre dell’ex campione oltre che ai domiciliari, dovrà portare il braccialetto elettronico. Su Hakan Sukur, ex calciatore di Inter e Galatasaray, e capocannoniere turco di sempre nel calcio internazionale, resta pendente un mandato di cattura, con l’accusa di far parte di “una organizzazione terroristica”. Sukur, che era membro del partito al governo, dal quale poi si era dimesso, non ha fatto mai mistero delle sue simpatie per Gulen, il grande accusato del tentato colpo di stato.
Oppure come gli ex nazionali Ugur Boral, Ömer Catkic, Zafer Biryol e Bekir Irtegün processati perché accusati di terrorismo, rischiano vent’anni di prigione.
Medipol Başakşehir, il possesso palla di Erdogan
Diversamente Emre Belözoglu, Arda Turan e Mevlüt Erdinc che hanno vestito la maglia del Başakşehir Futbol Kulübü, società sponsorizzata da Medipol, catena di ospedali privati fondata dalla famiglia Erdogan, hanno indossato maglie con l’effige del capo dello Stato durante la campagna elettorale.
Il caso Mesut Özil
Più mediatico il caso di Mesut Özil, turco naturalizzato tedesco, che a Londra, insieme con Ilkay Gündogan e Cenk Tosun, ha incontrato e si è fatto fotografare con Erdogan, scatenando le ire di Angela Merkel e dell’estrema destra tedesca, polemiche dopo le quali ha deciso di lasciare la Nazionale della Germania.
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