Le dichiarazioni dell’ex arbitro
Le parole di Graziano Cesari, ex fischietto italiano, sono destinate a far rumore. Ecco quanto dichiarato sul secondo rigore concesso alla Roma nella sfida con la Fiorentina: “Dopo il suo tocco, Chiffi avrebbe dovuto interrompere il gioco e scodellare la palla. È un errore grave. Se la Fiorentina facesse reclamo entro 24 ore il giudice sportivo non potrebbe fare altro che accettarlo e la partita sarebbe invalidata”.
La regola parla chiaro: “Il pallone non è più in gioco quando tocca un ufficiale di gara, rimane sul terreno di gioco e una squadra inizia un attacco promettente, oppure il pallone entra direttamente in porta, o ancora cambia la squadra in possesso del pallone In tutti questi casi, il gioco verrà ripreso con una rimessa dell’arbitro”. Chiffi deve aver pensato di non aver dato nessun vantaggio ai giallorossi, visto che il possesso non è variato dal tocco di Spinazzola al tiro di Carles Perez.