Il texano in vantaggio, ma l’imprenditore del Kuwait è veramente in corsa
Il futuro della proprietà della Roma è destinato ad essere svelato entro pochi giorni, addirittura, filtra da Boston e dalla Capitale, già entro la prima settimana di agosto. Le carte sul tavolo sono chiare e il tempo è tutto dalla parte di Friedkin, che due giorni fa, affermano i suoi legali, ha presentato l’offerta vincolante per acquistare il club a Pallotta, che prima di dare il via libera alle firme aspetterà un paio di giorni.
Il numero uno della società vuole infatti capire se Fahad Al Baker dal Kuwait formulerà anche lui una proposta vincolante dopo quella preliminare annunciata su Twitter. Sull’imprenditore arabo sono state fatte tutte le verifiche del caso (la sua azienda è la decima del paese) e, nonostante una comunicazione fuori dagli schemi, è veramente in corsa per l’acquisto. Al Baker è accompagnato nel suo tentativo da due soci e da un mediatore che gli ha proposto l’affare: “Non c’è alcun legame – ha spiegato l’intermediario Alateegi – tra questo investimento e il fondo sovrano del Kuwait. Si tratta di privati“. Per Al Baker il tempo però stringe: aveva chiesto due settimane per approfondire diversi temi, e servirebbe quasi un’offerta “al buio” dopo una prima analisi dei conti. Lo scrive Il Tempo.