I due tecnici alla ricerca di punti importanti
Uniti da un filo sottilissimo. Più che dalla classifica, che li vede attualmente nono e decimo, è tutto ciò che ruota intorno a Fonseca (il tecnico ha subito un furto in casa, 100 mila euro) e Iachini ad accomunarli. Internamente ed esternamente. Paulo e Beppe sono due tecnici discussi ma confermati. Più che dai risultati dalla poca voglia di cambiare delle rispettive proprietà in un momento così difficile per l’economia mondiale e di conseguenza per i conti delle società di calcio.
Il portoghese, ex difensore, il viola con un passato da centrocampista: il primo arrivato in Italia come fautore del jogo bonito’ (i 22 tocchi, con un minuto e diciotto secondi di possesso palla prima del gol di Zaniolo al Napoli lo scorso anno, ne sono la conferma) ma pronto a convertirsi alla difesa a tre e a un calcio più verticale: “Lo considero un aspetto molto positivo – ha confermato ieri – con Spinazzola, Pedro e Mkhitaryan è molto importante avere delle occasioni per uscire!”.L’altro con la fama di difensivista che gioco-forza ha dovuto però snaturarsi. Fonseca e Iachini, così diversi ma fondamentalmente così simili. Entrambi pensano di non godere di una buona stampa e si rapportano con una proprietà Usa molto presente. Tra i due allenatori, al momento rischia di più il viola. Lo scrive “Il Messaggero”.