Dal 2007 in poi il problema goleada è diventato imbarazzante
La sconfitta che diventa disfatta, la difficoltà che diventa tracollo, uno stop che diventa la fine. Inspiegabile capire il filo che lega diverse Roma negli ultimi 15 anni che hanno trovato, sul campo, disfatte umilianti. Da Spalletti a Fonseca, passando per Garcia e Di Francesco.
Cambia il tecnico, l’idea tattica, il percorso condiviso, il valore della rosa e dell’avversario, non il copione: la testa che non gira più, le gambe che si fermano e gli avversari che ne approfittano. Gol a raffica, gambe pesanti e volti increduli: la Roma apparecchia la sconfitta all’avversario, porgendo l’altra guancia senza nemmeno provare a parare il colpo.
La bacheca giallorossa rimane vuota, il particolare almanacco delle disfatte si aggiorna, implacabile, stagione dopo stagione.
10 aprile 2007 Manchester Utd-Roma 7-1
21 ottobre 2014 Roma-Bayern Monaco 1-7
24 novembre 2015 Barcellona-Roma 6-1
30 gennaio 2019 Fiorentina-Roma 7-1
29 aprile 2021 Manchester Utd-Roma 6-2