Cambiare la mentalità della Roma. Cambiare la storia della Roma questa è la missione di Mou, dei Friedkin e Tiago Pinto
Un piano ambizioso della società che ha convinto lo Special One ad accettare la sfida.
L’impatto comunicativo è stato deflagrante. Ora è legittimo aspettarsi qualcosa di simile in campo. Mou porterà con sé lo staff che aveva al Tottenham, più qualche integrazione come il vice Joào Sacramento, con il quale realizzò i suoi metodi di allenamento e rivoluzionerà la quotidinità di Trigoria. Esercizi tattici con cui si allena anche il fisico. Sessioni di 90 minuti, il doppio rispetto a Fonseca, con almeno 45 minuti dedicati alla tattica, prevalentemente difensiva, controllo profondità, pressing, copertura delle linee di passaggio. Poi 15′ di gioco per applicare le esercitazioni. Lo affiancheranno Carlo Lalin, preparatore atletico, Ricardo Formoshino, Giovanni Cerra, analisi tattica, e forse Nuno Santos per i portieri ruolo in cui può restare Savorani. Cambierà lo staff medico assecondando i desideri dello Special One.
L’allenatore ha una lista desideri anche per gli acquisti ma ha sposato il progetto Friedkin: Il mercato rimarrà quello pianificato in precedenza anche se virerà su nomi graditi all’allenatore. La filosofia non cambia. Giovani, tra cui un colpo da 25/30 milioni, con cui costruire. Fiducia cieca a Mourinho, quasi intoccabile. Resterà Dzeko, che addirittura potrebbe prolungare per un anno, Kluivert dovrebbe tornare e Mkhitaryan saluterà.
Con lo Special One anche le trattative sponsor avranno risvolto. La Qatar Airways non ha mai risposto alla società giallorossa ma ora cambia tutto.
Come riporta “La Repubblica”
