Il Sottosegretario alla Salute: “Dobbiamo anche dare una premialità a chi decide di vaccinarsi”
Andrea Costa ha parlato a GR Parlamento della possibilità di rivedere gli stadi nuovamente popolati: “Capienza al 50% dal 6 febbraio? L’obbiettivo non può che essere di tornare al 100% in presenza, vorrebbe dire veramente che siamo arrivati ad una fase endemica del virus e quindi ad una convivenza. Io credo che ragionare alla ripresa del campionato a febbraio, mancano 20 giorni e con 500mila dosi al giorno, vuol dire 37 milioni di persone con la terza dose, quindi è ragionevole pensare come un obbiettivo raggiungibile. Dobbiamo anche dare una premialità a chi decide di vaccinarsi e mi pare che i cittadini siano stati molto disponibili e responsabili, quindi penso sia una risultato raggiungibile”.
“Ritorno al 100% a inizio primavera? Il dato positivo è che cittadini italiani si stanno vaccinando, l’obbiettivo è arrivare ad una convivenza e se i dati continueranno a migliorare, ipotizzare per quel periodo un ritorno al 100% è un obbiettivo che ci dobbiamo dare. Dobbiamo osservare i dati ma siamo all’inizio di un percorso positivo che ci porterà alla convivenza con questo virus che significa riprendere le attività al 100%”, ha aggiunto il Sottosegretario alla Salute.