Riccardo Ciervo, che ha lasciato Genova per andare in prestito al Sassuolo, si è presentato ai canali ufficiali del club emiliano
Riccardo Ciervo, dopo l’interruzione del prestito alla Sampdoria, ora si trova al Sassuolo. Il calciatore ha rilasciato oggi le prime parole da giocatore neroverde, ai canali ufficiali del club emiliano. Ecco le sue parole:
“Ciao a tutti. Ho iniziato la mia carriera a Latina. Era un campo di terra, mi sono fatto le ossa. Devo tutto al mister Del Prete che mi ha cresciuto. Poi c’è stato il passaggio alla Roma, dopo 6 anni. Ero molto emozionato perché da piccolo chiunque vorrebbe andare a giocare con la Roma. Il settore giovanile mi ha insegnato tanto: sono cresciuto come persona e calciatore, devo tanto alla Roma e non smetterò mai di ringraziarla“.
Chi ti è stato d’aiuto alla Roma?
“Ho avuto Lorenzo Pellegrini, specialmente nell’ultimo periodo, mi ha dato tanti consigli su come affrontare il mondo dei grandi”.
Quali emozioni conservi del primo allenamento con la prima squadra?
“Il primo allenamento con la squadra è stato molto emozionante. Giocare insieme a tanti giocatori come Dzeko, Pellegrini e tutti gli altri, è stato bellissimo. Non parlavo tanto, avevo il cuore a duemila. È stata una grandissima emozione”.
La Sampdoria?
“É stata una grande esperienza, che mi ha insegnato tanto. Mi ricordo soprattutto l’esordio con la Sampdoria, ero veramente emozionato. Ringrazio la Samp che mi ha dato l’opportunità di fare queste prime esperienze tra i grandi”.
Com’è stato il primo approccio con il mondo Sassuolo?
“I compagni mi hanno accolto benissimo. C’è un grandissimo centro sportivo, non vedo l’ora di iniziare per bene”.