Il settore giovanile giallorosso è una miniera di talenti
C’era un tempo in cui i giovani di Mourinho venivano chiamati “i bambini”. E continueranno ad esserci. L’allenatore portoghese ha aperto una strada diretta tra la prima squadra e la squadra Primavera, dimostrando di avere il coraggio di lanciare i giovani talenti. Nelle ultime due stagioni hanno debuttato in prima squadra giocatori come Felix Afena-Gyan, Faticanti, Keramitsis, Missori, Pisilli, Tahirovic, Volpato e Majchrzak.
Il bilancio è fondamentale. E le strategie sono andate in una sola direzione: Afena-Gyan è stato ceduto alla Cremonese per oltre 6 milioni di euro, e ora Tahirovic, Volpato e Missori sono stati sacrificati, portando nelle casse del club oltre 15 milioni di euro, considerando bonus e percentuali su futuri trasferimenti. Queste importanti plusvalenze sono state create nel laboratorio di Trigoria. Ad esempio, Tahirovic si stava divertendo nel campionato di terza serie in Svezia, mentre Volpato non stava nemmeno giocando a calcio seriamente in Australia.
Chi sarà il prossimo “bambino” di Mou? I principali candidati sono Pisilli e Pagano, entrambi nati nel 2004. Ma in realtà c’è una lunga lista di giovani che potrebbero essere coinvolti nella pre-season. Pisilli è un centrocampista moderno, un fenomeno negli inserimenti senza palla, capace di segnare e creare occasioni. A Trigoria gli hanno già impostato un programma di allenamento personalizzato per fargli guadagnare peso e muscoli. Pagano, invece, ha ereditato la maglia numero 10 dell’australiano e sta dimostrando di essere all’altezza del compito. La sua stagione è stata in crescendo, inizialmente è stato in panchina, ma poi ha guadagnato la titolarità grazie ai gol e agli assist. Come riporta Il Corriere dello Sport, Pisilli e Pagano hanno contratti blindati fino al 2026, così come Cassano, un altro giovanissimo talento con un anno in più di esperienza. Da valutare la situazione di Cherubini, il cui contratto scadrà tra un anno, che è uno dei più vivaci e versatili. Ma l’occhio deve essere puntato anche sulla Primavera del futuro, composta dai giocatori nati nel 2005 e nel 2006, come Mannini, Misitano, Joao Costa, Bolzan e Golic.
Faticanti, capitano della Primavera, lascerà il club. Anche lui ha un contratto a lungo termine. Era prevista la sua partenza da Trigoria già lo scorso gennaio (Spal e Perugia erano interessate), ma alla fine è rimasto al club. È possibile che vada in prestito in Serie B per fare esperienza. In uscita c’è anche Keramitsis, l’eroe della Coppa Italia, autore del gol di testa in semifinale. Il greco ha un altro anno di contratto e ha cambiato agente nelle scorse settimane. Lo vogliono in Germania, mentre qui da noi si è mosso il Catanzaro, matricola nel campionato cadetto.
