Casting attaccante per la Roma. Diversi i nomi sul taccuino dello Special One
La Roma è alla ricerca di un centravanti, che è diventata la priorità assoluta per Mourinho. Con soli cinque giorni prima dell’inizio del ritiro a Trigoria, lo Special One desidera avere il suo attaccante il prima possibile per prepararlo alla nuova stagione. L’obiettivo è trovare un giocatore di qualità che possa contribuire a colmare il vuoto dei gol della scorsa stagione.
Tiago Pinto, durante le sue vacanze in Portogallo, sta valutando i possibili candidati che potrebbero essere presi in considerazione in base al rapporto qualità-prezzo, cercando di individuare giocatori che siano realistici dal punto di vista finanziario. La lista delle opzioni è lunga, ma alcuni nomi hanno attirato l’attenzione di Mourinho.
Gianluca Scamacca è ancora in attesa di novità dalla Roma, che sta avendo contatti con il West Ham per cercare di negoziare un prestito con diritto di riscatto. Il centravanti spera di fare ritorno a Trigoria, ha già raggiunto un accordo generale sul suo stipendio e spera di essere allenato dallo Special One, con l’obiettivo di rilanciarsi come titolare dopo una stagione segnata da un infortunio al ginocchio. Tuttavia, il club inglese richiede l’obbligo di riscatto, considerando che ha acquistato il giocatore per 36 milioni di euro più 6 milioni di bonus solo un anno fa. Al momento, la Roma non è in grado di garantire questa formula a causa delle spese eccessive che graverebbero sulle casse giallorosse, quindi sarà necessario del tempo per sbloccare le trattative.
Alvaro Morata è considerato un obiettivo particolarmente complicato da raggiungere, nonostante Mourinho non abbia ancora perso le speranze. È il profilo preferito dello Special One, che vede in lui un’ottima adattabilità al suo modulo di gioco grazie alla sua velocità, movimento sia con che senza palla e il suo istinto per il gol. Tuttavia, il prezzo richiesto è di trenta milioni di euro e l’ingaggio è molto elevato, senza possibilità di un accordo sul salario. A meno che non ci siano tagli da parte del giocatore stesso, che comunque ha dato il suo consenso per il trasferimento, sarà difficile per la Roma riuscire ad assicurarselo.
Folarin Balogun ha festeggiato recentemente il giorno dell’indipendenza americana e il suo ventiduesimo compleanno due giorni fa, ma la vera festa potrebbe arrivare grazie a Mourinho. Anche se non è un obiettivo facile, lo Special One sarebbe disposto a fare uno sforzo per lui. Nonostante il suo stipendio non sia molto elevato, Balogun è già valutato oltre i 35 milioni di euro dall’Arsenal a causa della sua stagione in prestito al Reims, in cui ha segnato 22 gol in 39 presenze nella massima divisione francese. La Roma cercherà di negoziare un prestito con diritto di riscatto, in quanto vorrebbe assicurarsi due attaccanti anziché uno solo.
Piace anche Mehdi Taremi, centravanti iraniano del Porto che ha il contratto in scadenza nel 2024. È un profilo abbordabile, con una valutazione di circa 18 milioni di euro (soggetti a trattativa). È sicuramente un giocatore che sa segnare gol, come dimostrano le sue 31 reti nella scorsa stagione, contribuendo alla vittoria della coppa di Portogallo e della Supercoppa per la sua squadra. È un profilo diverso e più economico rispetto a Balogun, ma potrebbe garantire i gol necessari alla Roma.
Youssef En-Nesyri ha segnato 18 gol con il Siviglia nella scorsa stagione, ed è un attaccante che Mourinho ha avuto modo di affrontare a Budapest. Attualmente, il Siviglia potrebbe essere costretto a cederlo a causa di problemi finanziari. Il costo del suo cartellino è di 20 milioni di euro e il suo contratto scade nel 2025. È un’opzione da considerare, ma rimane da vedere se potrà diventare un’opportunità effettiva. Inoltre, c’è anche l’opzione di Adama Traoré, un’ala e seconda punta attualmente svincolato e in cerca di un contratto.
Lo riporta il Corriere dello Sport.
