SVILAR 7

Un’altra serata di gloria in campo europeo per Super Mile, che inchioda il risultato di 1-0 del Brighton con un paio di grandi interventi. Certezza assoluta

CELIK 6,5

Conferma di essere lui il titolare della fascia destra, con un’altra prova di assoluto livello agonistico e tecnico

MANCINI 6,5

Subisce dopo pochi minuti un’ammonizione inesistente ma non ne risente come a Firenze. Gioca un’ottima prova chiudendo come può i diversi attacchi del Brighton

N’DICKA 7

Prestazione poderosa dell’ivoriano, ammonito ingiustamente anche lui dall’incapace fischietto tedesco nel primo tempo. Due ottime chiusure nella ripresa chiudono i giochi per gli inglesi

SPINAZZOLA 6,5

Gamba rapida e sprint di livello. Nella ripresa sfodera una discesa all’Alberto Tomba che per pura sfortuna si ferma solo sul palo. In grande forma

CRISTANTE 6

Sacrificio tanto, palloni recuperati idem, ma poca lucidità col pallone tra i piedi

BOVE 6,5

Inizio un po’ in sordina, poi quando c’è da mettere gamba e garra nei contrasti non si tira mai indietro, salendo alla distanza. Diverse discese in appoggio ai suoi non valorizzate

PELLEGRINI 6

Prova di sacrificio senza picchi di qualità per il capitano, apparso molto stanco nel finale

BALDANZI 6,5

Alla prima assoluta in Europa non sfigura, anzi. Diversi guizzi interessanti sulla trequarti, diverse giocate di livello che potevano portare a conclusioni più efficaci. Il talento è cristallino, l’apprendistato per diventare big ancora ovviamente da completare

AZMOUN 6,5

L’iraniano non si risparmia, sfiora il gol poi lo realizza in acrobazia ma la terna tedesca gli sgonfia il grido in gola. Prova di enorme sostanza anche nella ripresa. Corre tantissimo e finisce con i crampi. Generoso

ZALEWSKI 5

Sostanzialmente un pesce fuor d’acqua. Inizio discreto, poi non riesce mai a far risalire il campo ai suoi, offendo spunti di qualità

LLORENTE 6

Subentra nel finale per fare legna e proteggere il risultato

AOAUR SV

Pochi istanti per incidere

JOAO COSTA SV

DE ROSSI 6,5

Conquista con merito l’accesso ai quarti di finale dando seguito a quanto detto in conferenza: voleva una Roma concentrata, ordinata e sul pezzo e la squadra ha risposto. Ora il Sassuolo per chiudere al meglio questo suo primo lungo ciclo di gare sulla panchina giallorossa