In vista della sfida tra Lecce e Roma, in programma per lunedì primo aprile alle ore 18, abbiamo rivolto qualche domanda ad Alessio Amato di CalcioLecce. Il giornalista salentino ha fatto il punto della situazione sugli infortunati a tre giorni dal match contro la Roma di De Rossi. Di seguito le sue parole.
Momento Lecce?
“Il Lecce sta vivendo una fase del tutto peculiare, nonché decisiva, del proprio torneo. Dopo la parabola discendente targata D’Aversa e caratterizzata da un cammino per due terzi positivo fino al disastroso ultimo mese, la società si è trovata costretta a cambiare ufficialmente in seguito al gesto dell’ex tecnico nei confronti di Henry dopo Lecce-Verona e questo ha di certo scosso lo spogliatoio, che ha prontamente reagito conquistando a Salerno un successo davvero vitale sotto il profilo psicologico e dei punti. Con la sosta il neo tecnico ha avuto finalmente tempo di lavorare di più con la nuova squadra per lanciarsi verso la fase clou della stagione”.
Cosa ha portato di diverso Gotti rispetto a D’Aversa?
“Con grande umiltà, Luca Gotti ha subito ammesso che non avrebbe potuto effettuare stravolgimenti in una squadra che doveva innanzitutto ritrovare le certezze già dimostrate in passato. L’obiettivo è proprio quello, ossia tornare ai livelli di brillantezza ed efficacia mostrati per buona parte delle gare fin qui disputate. Intanto però serviva partire dalle cose più semplici, come equilibrio e compattezza mettendo il resto in secondo piano almeno al momento, e così sembra che il percorso sia stato impostato. Dal punto di vista della formazione, l’aver inserito Piccoli ala sinistra per aumentare forza fisica, centimetri e presenza in area di rigore è stata la mossa più sorprendente”.
Perché il Lecce ha avuto tutte queste difficoltà nell’ultimo periodo?
“Certamente nessuno si aspettava un crollo simile sotto il profilo delle prestazioni, anche se già nelle settimane precedenti queste non erano state accompagnate da risultati che il Lecce avrebbe meritato. Il ruolino non era eccezionale ma c’era appunto la certezza data dal giocar bene, crollata d’un sol colpo con l’arrivo delle prime partite sottotono. La fiducia venuta meno ed una classifica andata pericolosamente complicandosi ha fatto crollare psicologicamente una squadra che, essendo la più giovane del torneo, non poteva far certo del carattere e dell’esperienza le sue armi migliori”.
Probabile formazione per lunedì e assenti?
“Oltre agli infortunati di lungo corso Kaba e Dermaku in casa Lecce sono in dubbio Banda e Venuti, che in questi giorni stanno lavorando a parte. Anche alla luce della possibile defezione dello zambiano è probabile che Gotti confermi il 4-2-3-1 (anche se più simile a un 4-4-1-1) visto a Salerno con Falcone tra i pali, Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo in difesa, Ramadani-Blin mediani, Almqvist-Oudin-Piccoli sulla trequarti e Krstovic unica punta”.