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Il MESSAGGERO – Salone d’onore del Coni, alle 14 Totti dà l’annuncio: “Alle 12.41 ho mandato una mail alla Roma con le mie dimissioni. La data è casuale, non ho mai pensato che ci fosse un altro 17 giugno importante nella mia vita”.

E riguardo Baldini: “Il mio rapporto con Baldini è inesistente. Uno dei due doveva uscire. Troppi galli a cantare, ma quando canti da Trigoria non lo senti mai.”

Qualche parola anche sul patron americano, James Pallotta: “Ci sono persone che non mi volevano e che fanno il male della Roma. Pallotta queste cose non le sa. Si fida di loro”.

L’ex Capitano giallorosso poi ha parlato del futuro romano nella Roma, in particolare di Lorenzo Pellegrini: “È una persona pulita, può fare bene alla Roma, può dare tanto a questa società e a questa maglia. Lui la onorerà fino alla fine, perché è un tifoso della Roma“.

Pronta subito la reazione di chi a Totti è stato vicino, Rossella Sensi, che dopo la conferenza stampa del numero 10 ha detto: ““Credo che un mio giocatore non sarebbe mai arrivato a questo punto perché ci avrei parlato prima”.

LEGGO – Ieri Totti ha dato le dimissioni da tesserato della Roma dopo 30 anni. Francesco ha scoperchiato il vaso di Pandora in quasi 90 minuti intensi di conferenza a reti unificate.

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Proprio nel 18° anniversario del 3° scudetto giallorosso Francesco Totti annuncia il proprio addio al club del suo cuore, picconandolo fino alle fondamenta con una sincerità disarmante. Ha espresso il solito, grande amore per la Roma e i suoi tifosi: “Avrei preferito morire che lasciare la Roma. E’ una squadra da amare, alla quale dovremo stare sempre vicino”.

Subito pronta la risposta del club: “Non possiamo che rilevare come la sua percezione dei fatti e delle scelte adottate dal club sia fantasiosa e lontana dalla realtà”. L’ex Capitano giallorosso sui tifosi: “i tifosi sanno riconoscere le persone vere e le bandiere restano sempre”.

L’obiettivo del Napoli resta Kostas Manolas. E in attesa che si riesca a trovare un punto d’incontro con la Roma, il club azzurro punta ad Akè del Bornemouth e Milenkovic della Fiorentina.

Edin Dzeko aspetta notizie dall’Inter. La richiesta della Roma, che è aumentata da 20 a 22 milioni di euro, ha indispettito la società nerazzurra, ferma alla valutazione di 13.

IL TEMPO – La conferenza stampa di Francesco Totti parte con un annuncio amarissimo: alle 12:41 del 17/6/2019 Francesco Totti comunica al CEO Fienga le sue dimissioni da dirigente e lascia la Roma dopo quasi 30 anni.Totti racconta il suo punto di vista.

“I presidenti passano, gli allenatori passano, i giocatori passano ma le bandiere no”; che Francesco Totti sia una bandiera è innegabile, lo dimostra l’impatto mediatico che ha avuto la conferenza tenuta ieri.

Subito pronte le dichiarazioni di chi, a Francesco, è sempre stato vicino. Da Rossella Sensi a Vincenzo Montella, passando per Virginia Raggi.

IL CORRIERE DELLO SPORT – Claudio Ranieri, allenatore richiesto da Totti dopo l’esonero di Di Francesco, ha preferito non parlare dopo la conferenza stampa, ma ha ringraziato l’ex numero 10 con un messaggio.