Sembra complicarsi il percorso che porta all’area dell’ex ippodromo: possibili soluzioni alternative
L’area di Tor di Valle, dove dovrebbe sorgere lo Stadio della Roma, sta perdendo sempre più consensi all’interno della società giallorossa. Sui terreni dove invece deve sorgere l’impianto, poi, gravano ipoteche per 42 milioni di euro. I Friedkin vogliono dare un nuovo stadio alla squadra, ma senza che questo gravi ulteriormente sulle loro tasche, visto che hanno ereditato da James Pallotta una Roma fortemente indebitata.
I nuovi proprietari sono disorientati dalla situazione dell’area dell’ex ippodromo e non è escluso che si cambi progetto e si decida di spostarsi altrove. In questo senso, due soluzioni, con Dan e Ryan Friedkin che hanno iniziato a guardarsi intorno, sono rappresentate dal Flaminio e dall’area di Tor Vergata: per il primo impianto, in disuso da anni, il Decreto Semplificazioni ha inserito una deroga ai vincoli architettonici. Per Tor Vergata i Friedkin potrebbero rivolgersi a Caltagirone, incontrato in una cena alcune settimane fa. Nelle valutazioni pesa l’avanzamento dell’iter di Tor di Valle, impantanato ma vicino alla conclusione. Dove vorreste vedere giocare la Roma?