Il 29enne nerazzurro adesso ha un defibrillatore cardiaco sottocutaneo e, stando alle normative attuali, non potrebbe più giocare in Serie A
Come riporta La Gazzetta dello sport è andata a buon fine l’operazione di Christian Eriksen. Al danese è stato applicato un defibrillatore sottocutaneo. Il calciatore, in caso di impianto fisso, vedrebbe seriamente a rischio il futuro calcistico, almeno nel campionato italiano.
Il talento dell’Inter verrà sottoposto a nuovi esami fra 4-5 settimane. L’impianto sarà tolto esclusivamente se, con i nuovi controlli, i medici dichiareranno completamente superato l’episodio di aritmia.