Il ritorno alla Serie A è imminente per la Roma, che deve recuperare le sue certezze. Dopo la sosta per le nazionali, i giallorossi si sono riuniti a Trigoria già lunedì scorso per prepararsi al meglio per la serie di sfide cruciali che li attendono tra campionato ed Europa League. A cominciare dalla partita di domenica contro l’Udinese, il club capitolino avrà pochi giorni di riposo tra un match e l’altro e affronterà numerosi scontri diretti ravvicinati.
Per affrontare questa fase cruciale della stagione, Mourinho spera di poter contare su alcuni dei suoi pilastri che, per vari motivi, non hanno avuto l’impatto desiderato. In particolare, Mourinho ha bisogno di una versione di Dybala simile a quella della stagione 2022/23, quando la Joya, con gol e assist, ha portato la Roma in finale di Europa League e nuovamente nella seconda competizione europea con una prestazione straordinaria all’ultima giornata contro lo Spezia. Nonostante la preparazione estiva al 100%, quest’anno Dybala non è ancora riuscito a incidere a causa di problemi fisici.
Dopo un terzo di stagione già passato, la Roma è riuscita a schierare la coppia formata da Dybala e Lukaku solo 7 volte, con una sola sconfitta, avvenuta nella trasferta di Genoa per 4-1. Come riporta Il Tempo, un altro giocatore fondamentale per le sorti della Roma è Lorenzo Pellegrini, il capitano giallorosso che è pronto a tornare dal primo minuto contro l’Udinese dopo un inizio di stagione rallentato dai problemi fisici. La sua capacità di fare da collante tra il reparto centrale e l’attacco è fondamentale, e il suo ritorno sarà un elemento chiave.
Infine, c’è il giovane talento Zalewski, che può agire sia sulla sinistra che sulla destra. Con Spinazzola e Karsdorp stabilmente titolari, Zalewski potrebbe trovare spazio in caso di indisponibilità dei compagni di squadra. Le incertezze fisiche di alcuni giocatori offrono a Zalewski l’opportunità di dimostrare il suo valore e ritornare ai livelli della sua prima stagione con i “grandi”.