A due giorni dalla sfida di Europa League tra Roma e Brighton, l’attenzione sulla sicurezza si intensifica in vista dell’incontro allo stadio Olimpico di giovedì. Un considerevole plotone di oltre 3500 tifosi inglesi è pronto a invadere la capitale, generando preoccupazione tra le autorità locali.
Nonostante il Brighton, guidato da Roberto De Zerbi, non sia tradizionalmente associato agli hooligans e venga spesso oggetto di scherno dalle altre tifoserie inglesi per la pacifica natura dei suoi sostenitori, non mancano gruppi organizzati come “The Seagulls”, riconoscibili per l’uso di teste di gabbiano come simbolo, gli “Stand or Fall” e il “North Stand Kollective”, identificato dalla bandiera arcobaleno nel suo emblema.
In vista dell’evento, le autorità hanno già transennato le fontane del centro storico e intensificheranno i controlli in tutte le aree sensibili, concentrandosi soprattutto sul meeting point, dove è attesa la maggior parte dei tifosi.
Il Brighton, negli scorsi giorni, ha diffuso un decalogo per i suoi sostenitori in trasferta a Roma, mettendoli in guardia dal rischio di borseggi nella capitale e consigliando di evitare la zona di Ponte Duca d’Aosta e il lato Sud dello stadio. Lo riporta Il Corriere della Sera.