La Roma di Spalletti, in piena crisi, riesce a conquistare tre punti fondamentali nella stracittadina. Il gol del brasiliano è fondamentale per la vittoria
Il 16 novembre del 2008 la Roma vinceva il derby contro la Lazio grazie al gol di Julio Baptista. La squadra di Spalletti, in piena emergenza, si trova ad annaspare nella parte bassa della classifica, in uno dei momenti più neri della storia giallorossa recente. Il derby alla porte, con la Lazio quinta in classifica, fa temere il peggio, ma le cose andranno diversamente.
Nel primo tempo le occasioni sono poche da entrambe le parti, con le due squadre che prendono tempo per studiarsi a fondo. Nella ripresa la Roma affonda il piede sull’acceleratore, e al 49′ arriva il gol del vantaggio: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Totti crossa al centro in cerca della testa di un compagno. Sul pallone si avventa Julio Baptista, che di testa mette la palla oltre le spalle di Carrizo.
Nonostante il gol subito la Lazio non demorde, e anzi cerca disperatamente il gol del possibile pareggio. Ma Doni è in stato di forma, e in diverse occasioni il portiere brasiliano si rende protagonista con parate incredibili. Nonostante l’inferiorità numerica, per via del secondo giallo rifilato da Rocchi a Ledesma, i biancocelesti si dimostrano padroni del campo, lasciando alla Roma solo qualche sporadico contropiede: in uno di questi potrebbe arrivare il gol del possibile 2-0, sprecato però malamente da Menez. All’87’ la parità numerica è ristabilita, vista l’espulsione di Perrotta per somma di ammonizioni. Nonostante tutto la Roma riesce a vincere soffrendo, conquistando tre punti importantissimi per la lotta verso la parte della classifica.