Nelle ultime 13 sfide contro una delle prime cinque squadre della classifica, la Roma non è riuscita a conquistare la vittoria. Il resoconto tecnico, caratterizzato da quattro pareggi e cinque sconfitte nel periodo indicato, evidenzia una preoccupante tendenza negli scontri diretti che nemmeno José Mourinho è riuscito ad annullare nei suoi due anni e mezzo di guida.
Come riportato dal Corriere dello Sport, Mourinho, il quale ha inviato un chiaro messaggio alla dirigenza in merito al rinnovo contrattuale lo scorso domenica, è orientato a escludere dalla formazione tutti i giocatori che non offrono adeguate garanzie dal punto di vista fisico e atletico. Ad esempio, Zalewski potrebbe prendere il posto di Spinazzola, già giudicato negativamente a Bologna dopo il primo tempo. Addirittura il capitano, Pellegrini, non è certo di essere schierato dall’inizio contro il Napoli.
In alternativa, potrebbe essere impiegato come seconda punta accanto al rientrante Lukaku, qualora Mourinho optasse per una formazione più prudente del solito. In tal caso, la mediana vedrebbe Cristante, recentemente tornato ad allenarsi con il gruppo a Trigoria, affiancato da Paredes in cabina di regia e Bove, il quale apporterebbe dinamismo e corsa a un reparto che si è mostrato fin troppo spento.
Renato Sanches, purtroppo, è escluso dalla considerazione, poiché non ha ancora recuperato una sufficiente intensità agonistica. Che sia per le “cicatrici emotive” menzionate da Mourinho o per altre ragioni, ciò resta invariato: attualmente, la Roma non può fare affidamento su di lui, cercando così di evitare situazioni scomode, come quella sostituzione dopo soli 18 minuti, che ha suscitato stupore persino nel giocatore stesso.