Vittoria di misura, ma preziosissima per la Roma di De Rossi che grazie alla magia di Pellegrini ad inizio ripresa, porta a casa altri tre punti fondamentali nella rincorsa alla Champions.
Ecco le nostre pagelle.
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SVILAR 7In una serata apparentemente tranquilla, deve mettere mani e piedi nella ripresa per evitare l’amarezza del pari finale del Sassuolo. Il tocco di piede sul tentativo di autogol di Llorente vale quasi tre punti |
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KARSDORP 5Torna dopo un mesetto di stop e panchine prolungate, arrivando al cross una decina di volte ma colpendo quasi sempre il primo avversario che si trova di fronte. Maldestro |
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MANCINI 6,5Non perde mai di vista le punte del Sassuolo, chiudendo soprattutto nel finale un paio di traiettorie velenose |
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LLORENTE 6,5Il quasi autogol del finale avrebbe sporcato una buonissima prestazione dello spagnolo, che soprattutto nel primo tempo ha provato a spronare i suoi portando su il pallone in una fase di evidente difficoltà. Il duello con Pinamonti lo vede uscire vincitore |
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SPINAZZOLA 6Mezz’ora, qualche discesa interessante e poi un altro stop fisico che infastidisce visto lo stato di grazia in cui era fino a stasera |
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CRISTANTE 6Si impegna tanto, ma gira a vuoto soprattutto nei primi 45 minuti, non trovando mai spazi in cui inserirsi e giocate utili. Finisce portando legna in cascina, senza acuti |
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PAREDES 6,5Gioca decine di palloni rappresentando al meglio il ruolo del regista, sbracciandosi con i suoi per trovare spazi migliori e delineando una prestazione di enorme sostanza e qualità |
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PELLEGRINI 7,5Prova piena di contenuti atletici e tecnici per il capitano, autentica luce di serata per la Roma. Il gol ad inizio ripresa, l’ennesimo dall’arrivo di De Rossi è un altro squillo a Spalletti che potrebbe godere a giugno di un Pellegrini in più per la rincorda a Euro24 |
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AOUAR 5Non riesce a confermare le buone impressioni di Firenze, fluttuando a trequarti senza mai incidere nell’ultimo terzo di campo. Opaco |
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EL SHAARAWY 5,5Corsa tanta, spunti pochini. Serata complessivamente negativa per Stephan, che spesso raddoppiato non riesce mai ad incidere in area di rigore |
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LUKAKU 5Il peggiore di serata, basta ricordare le tre clamorose palle gol sprecate nell’arco degli 85 minuti giocati. L’anca solo una piccola attenuante… |
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ANGELINO 6,5Sessanta minuti intensi, pieni di giocate qualitative, chiusure interessanti e qualche assist non sfruttato dai suoi compagni. In crescita |
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BALDANZI 6,5Entra e si nota subito la differenza con Aouar. Punta l’uomo, lo salta, ricama il gioco e va al tiro due volte. Il ragazzo ha stoffa e si farà |
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AZMOUN 6,5Pochi minuti per correre, rincorrere, far ammonire un avversario e conquistare campo per i suoi. Prezioso
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HUIJSEN 6Subentro per dare una mano dietro, non spicca in nessuna giocata |
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CELIK 6,5Netta ed evidente la differenza rispetto all’olandese sul piano del ritmo, della tigna, della capacità di accompagnare l’azione. Nettamente il titolare della fascia destra |
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DE ROSSI 6,5Ultima fatica prima della sosta, un lunghissimo tour de force che se ripetuto – nei numeri – a lungo termine proietterebbe la Roma sul podio del campionato. Gara difficilissima, vinta con il guizzo del singolo, ma si notano tracce del suo gioco anche stasera |
