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IL CORRIERE DELLO SPORT – Se Friedkin non ha ancora presentato l’offerta formale per acquistare la Roma, avviando le procedure per l’accordo preliminare e il conseguente closing, significa che qualcosa deve essere sistemato. Il texano ha deciso di investire nel club e Pallotta non vede l’ora di uscire di scena.
Un aspetto strategico non solo sotto il profilo economico, ma anche a livello politico, con la possibilità di creare un vero e proprio “cartello” in seno alla cosiddetta Confindustria del pallone. Insieme a lui Joe Saputo (Bologna), Rocco Commisso (Fiorentina) e gli uomini di Paul Singer, fondatore del fondo Elliott Management Corp. (Milan). Lo scrive Il Corriere Dello Sport.
IL CORRIERE DELLA SERA – Due squadre inglesi spaventano la Roma. Come? Alzando la cifra richiesta per due giocatori che sono diventati fondamentali per Fonseca: Smalling e Mkhitaryan. Sul primo hanno pesato anche le parole del Ct inglese Southgate che ha ammesso di essersi sbagliato sul suo conto.
Daniele De Rossi sta per iniziare la sua nuova carriera da allenatore (tra poco inizierà il corso a Coverciano) e per questo è abbastanza normale che il suo nome venga accostato alla Roma.
LA GAZZETTA DELLO SPORT – Fonseca avrà tre allenamenti completi prima di decidere, ma è probabile che contro il Siviglia tocchi ancora a lui. Il ragazzo ci terrebbe tantissimo a giocare da titolare in Spagna, lui che è nato a Murcia, a 500 chilometri da Siviglia. Sarebbe una sorta di regalo di compleanno anticipato, che Villar vuole portarsi a casa con ambizione e la sorte gli sta dando una mano.
“Ho letto di voci di un mio ritorno a Trigoria e mi sono stupito. So che è in atto un cambio di proprietà, nella mia carriera non mi sono mai proposto a nessuno e non ho intenzione di iniziare ora che ho smesso. Non basta. Non sono mai stato neppure contattato, perciò vivo la mia vita serenamente. Non ho parlato con nessuno della Roma. Oggi il mio unico ruolo è quello del tifoso che sostiene la sua squadra con amore e discrezione. Presto inizierò il corso a Coverciano, perciò non so dove e quando comincerà anche la mia nuova esperienza professionale“. Lo riporta La Gazzetta Dello Sport.
Tra questi, anche Nuno Romano e Nuno Campos, dello staff di Paulo Fonseca, venuti a seguire il ritorno in campo di Amadou Diawara dopo il problema al menisco accusato un mese e mezzo fa. Un’ora di rodaggio per il centrocampista, ma per il resto la solita Roma, capace di fare e disfare con una facilità impressionante.
IL MESSAGGERO – A preoccupare sono i dati dell’ultima semestrale che non aiutano la programmazione sportiva, soprattutto senza ancora la certezza di giocare la Champions League.
Il guineano, infortunato dal 23 gennaio, ha iniziato in maniera timida ma piano piano si è lasciato la paura alle spalle ed ha iniziato ad accettare il contrasto. A guardarlo c’erano anche Nuno Campos e Nuno Romano che hanno avuto impressioni positive.
IL TEMPO – A 45 giorni dall’infortunio Amadou Diawara ha fatto il primo passo verso il ritorno nella lista dei convocati: ha giocato 60 minuti nella partita della Roma Primavera contro l’Inter. Il guineano ha giocato senza paura da perno centrale di un reparto a tre, sotto gli occhi attenti di Nuno Campos e Nuno Romano, fidati membri dello staff di Fonseca. Le sensazioni sono positive e c’è ottimismo per una sua convocazione in vista del match di Europa League contro il Siviglia. Lo riporta Il Tempo.
LA REPUBBLICA – Il guineano ha preso parte alla partita tra Roma e Inter Primavera terminata 3-3. Scatti, contrasti, cambi direzionali, sotto l’occhio vigile di Nuno Campos e Nuno Romano senza dare l’impressione di avere paura nei contrasti. Si allontana da Trigoria Daniele De Rossi che ieri ha dichiarato.
Il miliardario ceco Radovan Vitek, pronto ad acquistare tutte le società di Parnasi, compresi i terreni di Tor di Valle, ha rimandato il suo arrivo nella Capitale. Sul self made man del settore immobiliare però ci sono una serie di vicende legali internazionali.
