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Roma, attenta al “Biscione”. Curiosità e dati sull’Inter di Inzaghi. E Lukaku torna a San Siro

Analizziamo insieme qualità e debolezze dei nerazzurri

La Roma di Mourinho è attesa dal big match di San Siro contro l’Inter. Domenica alle ore 18 andrà in scena la super sfida tra gli uomini guidati dall’ex Lazio Simone Inzaghi e i giallorossi, privi del suo condottiero causa squalifica.

I nerazzurri si presentano a questo appuntamento con una sola sconfitta in 12 partite stagionali, quella casalinga subìta in rimonta per mano del Sassuolo di Dionisi. Il ruolino di marcia dei nerazzurri è spaventoso: 9 vittorie, 2 pareggi ed una sconfitta. Restando soltanto all’interno dei confini nazionali, il “Biscione” ha sin qui ottenuto 7 successi, un pareggio ed un ko. La classifica parla chiaro e dice che gli uomini di Inzaghi sono al primo posto con 22 punti, ben 8 in più dei giallorossi fermi a 14.

Alcuni calciatori dell’Inter stanno attraversando un momento di forma eccezionale, uno su tutti il bomber e capitano Lautaro Martinez, che ha già raggiunto la doppia cifra in campionato (11 gol ed 1 assist). I nerazzurri possono contare anche sull’apporto offensivo del neo-acquisto Marcus Thuram, prelevato in estate a parametro zero dal Borussia Monchengladbach: per lui 3 gol e 5 assist nelle prime 9 giornate di A.

L’Inter dell’ex Lazio Inzaghi gioca con il solito 3-5-2, che beneficia della spinta di due esterni molto pericolosi e talentuosi come Dimarco e Dumfries. A centrocampo la Roma ritroverà l’ex Mkhitaryan, che sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza con la maglia del club della Pinetina.

L’addio di Brozovic non sembra aver particolarmente creato rimpianti ad Appiano Gentile, viste le prestazioni di Calhanoglu, sempre più padrone del centrocampo nerazzurro. E poi c’è spazio per gli incursori, che fanno degli inserimenti la loro dote principale: ecco Barella e il tanto bramato Frattesi, obiettivo di molti club di Serie A nella passata sessione di calciomercato.

Se il pre-campionato aveva lasciato presagire delle difficoltà dal punto di vista difensivo per i nerazzurri, queste prime giornate di A hanno fatto ricredere tutti. Gli uomini di Inzaghi vantano la miglior difesa del campionato con appena 5 reti subìte, ed inoltre hanno segnato già 24 reti, con la media di 2,6 gol a partita.

Inoltre, ai nerazzurri non mancano di certo le “seconde linee”: Inzaghi può schierare a gara in corso giocatori del calibro di Carlos Augusto, Acerbi, Frattesi e Sanchez, a segno nella gara di Champions contro il Salisburgo.

Alla Roma servirà dunque la partita perfetta per riuscire a tornare nella Capitale con un risultato positivo. Le ultime sfide con l’Inter certificano un dominio a tinte nerazzurre: negli ultimi 13 incontri la Roma ha ottenuto la vittoria in una sola occasione, lo scorso anno a San Siro grazie alle reti di Dybala e Smalling. Lukaku verrà accolto con 30000 fischietti e l’atmosfera sarà rovente. L’arbitro della sfida sarà Maresca, con il quale i giallorossi hanno un trend tutt’altro che positivo. Il club capitolino viene da tre successi consecutivi in campionato e proverà a prolungare questa striscia anche nel big match di San Siro.

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