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CORRIERE DELLO SPORT – Ad Udine è andata in scena una lezione di calcio e la squadra di Fonseca, con la seconda vittoria consecutiva, scavalca il Napoli. Una dimostrazione di qualità tecnica, di carattere, perché senza quello la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega.
Ancora una volta, questa volta contro l’Udinese, Fonseca ha deciso di lasciare in panchina capitan Florenzi. Il sostituto, Santon, aveva giocato prima di ieri appena 28 minuti in campionato ed era stato sul mercato fino all’ultimo secondo.
LA GAZZETTA DELLO SPORT – E poi dicono che le emozioni più grandi le regala il weekend…il turno infrasettimanale ne ha regalati di spunti, sopratutto sul piano degli arbitraggi. Il caso più eclatante è sicuramente quello dell’espulsione di Fazio al 31′ di Udinese-Roma.
A fari spenti, quatta quatta, con l’infermeria in sold out, la Roma sbarca in zona Champions League. Un quarto posto meritatissimo, se consideriamo l’elenco degli infortunati e il gioco espresso in queste ultime giornate.
E’ la Roma che aspetta fin dall’inizio, anche se poi Fonseca è uno che non si accontenta. Ma la gara di Udine gli ha dato risposte importanti, sopratutto sul piano della mentalità.
Tra le tante cose belle di Udine, Fonseca si coccola sopratutto gli esterni Zaniolo e Kluivert, assolutamente decisivi per la vittoria in terra friulana. Quel 4-0 porta in larga parte il loro nome e permette ai giallorossi di arrivare allo scontro diretto contro il Napoli addirittura sopra i partenopei.
CORRIERE DELLA SERA – La Roma torna a casa con tre ottime notizie: il quarto posto, 4 gol di pregevole fattura, la conferma di un futuro splendente con Zaniolo e Mancini. Non c’è stata partita. Il gol del 22 è stato favorito da un liscio di Samir, ma poi il dominio giallorosso è stato totale.
Una vittoria netta che porta la Roma al quarto posto in solitaria alla vigilia dello scontro diretto contro il Napoli di sabato. Ad Udine c’è la firma di Fonseca che tra infortuni e torti arbitrali, sta dando un’anima ad una squadra che solo un paio di settimane fa sembra persa.
IL MESSAGGERO – E’ sempre un gran peccato quando l’aspetto tecnico viene messo in secondo piano dalle polemiche arbitrali, ma dopo quanto accaduto ad Udine e Napoli è inevitabile. Certi errori, con la tecnologia, non possono essere più tollerati. “Basta, ne abbiamo le tasche piene“, una frase gridata da Napoli ad Udine, sponda Roma, nei confronti della classe arbitrale ancora disastrosa.
Fonseca è in zona Champions nonostante l’emergenza che rifila 7 assenti e l’ennesima ingiustizia che ha fatto rimanere i giallorossi in 10 per la svista di Irrati che ha cacciato Fazio senza motivo.
Pastore tira le somme: “Gli ultimi due anni non sono stati buoni. Ora invece ho trovato persone che mi stanno aiutando a uscire da queste lesioni che mi hanno fermato a lungo”.
Alla quarta trasferta in campionato, non contando il derby, la Roma dà un’enorme dimostrazione di forza. Gioco, personalità e maturità da vendere in una gara pesantemente condizionata da Irrati.
Fonseca si è potuto permettere di pensare anche al Napoli. Negli ultimi 20 minuti ha provato alcuni giocatori in ruoli che avrà scoperti nella prossima gara di campionato.
L’ultima tegola sul progetto di Tor di Valle sarebbe sul calcolo delle cubature che avrebbe avvantaggiato i privati. Ad accorgersi della fallo è il Dipartimento Urbanistica che da giugno 2018 indaga su tutte le carte dell’operazione.
LEGGO – La Roma ieri ha scoperto di essere una grande squadra e la reazione dopo il vergognoso errore di Irrati è uno di quei segnali inequivocabili. La squadra di Fonseca ha superato il Napoli al 4° posto prima dello scontro diretto di sabato.
IL TEMPO – La Roma spera di recuperare Mkhitaryan già sabato contro il Napoli, ma più realisticamente lo riavrà a disposizione giovedì 7 novembre per la sfida in terra tedesca contro il Borussia Monchengladbach.
Missione inglese con Smalling nel mirino. Il centrale britannico, nella capitale da appena due mesi, ha già stregato tutti e Petrachi sta lavorando per trattenerlo.